Stilare una classifica dei Migliori MMO sul mercato è abbastanza semplice, ma alla fine si finisce per citare i soliti quattro-cinque titoli che già tutti conoscono. Perciò sedetevi comodi, giocatori che hanno provato tutti i giochi mainstream, perché noi di MMO.it abbiamo pensato a voi e stiamo per mostrarvi gli MMO più sottovalutati, cioè quegli MMO più piccoli e meno conosciuti ma che, a nostro parere, sono altrettanto validi.

Prima di iniziare vi ricordiamo che potete leggere l’articolo o guardare il video sul nostro canale YouTube, ma vi chiediamo gentilmente un like e un commento, in modo da aiutarci a crescere. Buona visione o lettura!

Foxhole

Pubblicato ufficialmente nel 2022, Foxhole è un MMO a tema militare disponibile come buy-to-play su PC via Steam. Il gioco cerca di simulare tutte le varie fasi della guerra, rappresentando sia la fase di schermaglia, che la raccolta e preparazione delle risorse, con un’economia controllata direttamente dai giocatori. Se non vi sentite dei combattenti, potete anche partecipare alla fase di pianificazione e costruzione, visto che l’organizzazione di linee di trasporto, delle basi e delle trincee è lasciata completamente in mano ai player.

Il basso prezzo e la marcata componente cooperativa e organizzativa lo rendono un MMO assolutamente da provare se volete cambiare un po’ aria. Inoltre un mese fa è uscito il grande update Naval Warfare, che ha aggiunto le navi co tanto di multicrew.

Mortal Online 2

Se avete già giocato a Mortal Online probabilmente conoscerete anche il suo seguito. Per chi non sapesse di che parliamo si tratta di un action MMORPG sandbox. Il gioco permette una libertà e una personalizzazione che raramente abbiamo visto altrove. Il sistema PvP full loot lo rende un gioco decisamente hardcore, ma anche estremamente gratificante. A livello grafico il colpo d’occhio è notevole per una produzione indie, peccato che sia ancora pieno di bug e glitch, gli sviluppatori stanno continuando a sistemarlo ma siamo ancora lontani dall’avere un prodotto rifinito.

Il prezzo del gioco è abbastanza alto per il tipo di prodotto: 33,99€, anche se in questo momento è scontato del 40% su Steam, quindi può essere acquistato a 20,39€. Tuttavia il gioco richiederà un abbonamento mensile a partire dal 28 novembre, giorno in cui avverrà l’upgrade a Unreal Engine 5. Se questo non vi spaventa e cercate pane per i vostri denti, vi invitiamo a provarlo.

Mist Legacy

Per emergere in un mercato competitivo come quello degli MMO servono caratteristiche che permettano di spiccare, e Mist Legacy ha il pregio di essere uno dei pochi MMORPG con combattimento a turni.

Grazie alla grafica leggera ma piacevole, può girare anche su macchine non propriamente all’avanguardia. Controllerete un party di tre personaggi (espandibile a cinque con le microtransazioni) in un universo low fantasy, senza classi predefinite. I vostri personaggi saliranno di livello in base alle abilità usate, un po’ come avviene nei The Elder Scrolls.

Non trattandosi di un gioco con meccaniche particolarmente complesse è adatto anche a giocatori meno esigenti, inoltre il modello di monetizzazione non sembra essere particolarmente invasivo. Pubblicato ufficialmente nel settembre 2022, Mist Legacy è disponibile su Steam come free-to-play. Probabilmente non sarà il vostro MMO della vita, ma potrebbe darvi svariate ore di intrattenimento.

Ravendawn

I più navigati di voi ricorderanno Tibia, MMO del 1997 in pixel art con visuale obliqua e prospettiva top-down. Ravendawn ne riprende alcune meccaniche e il particolare stile grafico e artistico.

Questo MMORPG sandbox e open world mette la personalizzazione al centro del suo gameplay: esistono degli archetipi, ma le classi possono essere completamente personalizzate dai giocatori. Inoltre è presente un sistema di housing, un’economia interna guidata dai giocatori e addirittura un sistema politico a cui i giocatori possono partecipare attivamente, oltre che a svariate attività secondarie come pesca e cucina.

Se vi piacciono le esperienze stratificate e profonde, potete scaricare il client di Ravendawn come free-to-play dal sito ufficiale. Al momento il titolo si trova in open beta, ma gli sviluppatori di Tavernlight Games hanno annunciato che il prossimo 2 dicembre verrà svelata la data di lancio ufficiale.

Realm of the Mad God Exalt

Cosa distingue Realm of the Mad God dagli altri MMO in pixel art? Semplice, è l’unico MMO con meccaniche bullet hell. Per chi non fosse familiare con il termine, i bullet hell sono un genere di giochi in cui lo schermo viene invaso dai proiettili e il giocatore deve evitarli con schivate e movimenti precisi, alla Ikaruga o Vampire Survivors per capirsi.

Sono presenti diciotto classi, centinaia di oggetti ed è richiesta cooperazione tra i vari giocatori per riuscire a sopravvivere, come ci si aspetterebbe da un MMO. Il gioco non è assolutamente consigliato a giocatori irascibili visto il suo livello di difficoltà e la presenza della permadeath. Se siete fan del “git gud”, tuttavia, potreste aver trovato un nuovo modo di spendere il tempo. Lo trovate come free-to-play su Steam.

Broken Ranks

Uscito nel gennaio 2022, Broken Ranks è un MMORPG indie con un gameplay che ricorda molto il già citato Mist Legacy, ma differisce dal primo sotto svariati aspetti. Lo stile grafico è decisamente più maturo, mentre il focus sulla narrativa è molto maggiore. Il sistema di combattimento è a turni con elementi action, con sette classi tra cui scegliere.

Se avete amato gli RPG isometrici vecchia scuola alla Baldur’s Gate, questo gioco potrebbe fare per voi. Sia chiaro che non raggiunge minimamente i livelli toccati da Baldur’s Gate 3. Il modello economico è free-to-play e sembra che le microtransazioni non siano invadenti: per i giocatori free è anche possibile scambiare la valuta premium.

Al momento Broken Ranks è disponibile su PC, con una versione Mac e mobile in arrivo nel prossimo futuro. Se siete curiosi, lo trovate sul sito ufficiale.

Temtem

Chiudiamo con un MMO un po’ particolare, infatti si tratta di un Pokémon clone ma in salsa MMO. In Temtem dovete fare tutto quello che avete già fatto nei titoli di Game Freak: battere il team di supercattivi, collezionare medaglie, allenare ed evolvere creature, ma tutto questo in un mondo online condiviso.

L’intera avventura può essere giocata in cooperativa, sono presenti gilde e un mercato interno tra giocatori, in cui ci si possono scambiare Temtem e oggetti. La trama principale è sufficientemente longeva e piacevole, mentre le attività endgame consistono nel PvE in coppia o singolo e in dungeon da affrontare in gruppo, oltre che nell’immancabile PvP, in cui dovrete controllare ogni statistica delle vostre creature, come accadeva in Pokémon, ma in modo più chiaro. Pertanto, se avete amato il breeding e il minmaxing in Pokémon, vi sentirete a casa su Temtem. In ogni caso è sicuramente un prodotto più valido di Pokémon: Spada e Scudo e Scarlatto e Violetto.

Disponibile da settembre 2022 dopo due anni e mezzo di early access, Temtem è acquistabile su Steam, Humble Store, Xbox Store, PlayStation Store e Nintendo eShop. Il suo più grande neo è il prezzo (44€), ma durante i Saldi Autunnali ve lo potete portare a casa a un prezzo più conveniente. Non abbiamo apprezzato particolarmente la presenza del Battle Pass, anche se solo cosmetico. Riteniamo che un gioco venduto a questo prezzo dovrebbe esserne sprovvisto.

Questi sono alcuni degli MMO più piccoli che secondo noi meritano di avere un po’ più di notorietà. Se conoscete dei titoli che secondo voi meritano più successo, scriveteli nei commenti del video, così da poterne parlare insieme.

Per oggi è tutto, come al solito ricordate di seguirci su tutti i social e ci rivediamo prestissimo per un prossimo video.

Connessi, aggiornati, massivi!

Nicola "Rey" Reinaldo Fornaini

Inizia a giocare ai videogiochi alla tenera età di tre anni con un’Amiga. Vede l’illuminazione quando, all’età di otto anni, riceve un Game Boy Color con Pokémon Blu. Da lì diventa un videogiocatore onnivoro sia su console che su PC, specializzandosi soprattutto in (J)RPG e gestionali. Da buon Nintendaro prova quasi tutto quello che porta il simbolo della grande N: si dice che abbia più di 100 Amiibo. Sta solo aspettando che la casa Kyoto produca il suo MMO per dire definitivamente addio alla vita sociale. Tra le sue passioni si annoverano fumetti, musica e cinema.
Attualmente vive a Praga, dove sta svolgendo un PhD in Biologia cellulare. Potete trovarlo su Steam o sul canale Discord di MMO.it.