Il team di sviluppo Elder Game, formato da sole due persone, ha pubblicato un annuncio non proprio positivo all’interno del forum ufficiale di Project Gorgon, MMORPG fantasy indie che dal 2018 è disponibile in early access su Steam.

In parole povere, i soldi necessari per riuscire a continuare a sviluppare con costanza il titolo sono terminati. Il creatore Eric Heimburg inizia raccontando gli ultimi tre anni di difficoltà per il team indipendente, come l’impatto del Covid 19 e la diagnosi di cancro della sviluppatrice Sandra Powers (Heimburg e Powers sono sposati e sono ex sviluppatori di Turbine).

Apparentemente, anche se il 2023 è iniziato alla grande, i ricavi – e i risparmi personali della coppia – si sono esauriti, il che significa che stanno lottando per mantenere a galla lo studio. Ecco le parole di Heimburg:

In termini di produttività, il 2023 è stato il migliore! Sandra sta ancora morendo di cancro, certo, ma ha potuto lavorare per la maggior parte del tempo, e anch’io. Tuttavia, nella seconda metà dell’anno ci siamo imbattuti in un nuovo problema: siamo rimasti senza soldi. In passato, quando i soldi scarseggiavano, Sandra e io smettevamo di pagarci con i fondi aziendali e sopravvivevamo con i risparmi. Ma non si risparmia più: il cancro è stupidamente costoso, anche con l’assicurazione sanitaria. Allo stesso tempo, i soldi provenienti dal gioco sono lentamente diminuiti negli ultimi tre anni, in parte a causa della mancanza di nuovi contenuti di gioco. La nostra grande svendita quest’estate è stata molto divertente, ma non ha raggiunto l’obiettivo di cui avevamo bisogno per far andare avanti tutto. A questo punto, non abbiamo più soldi per pagare lo sviluppo a tempo pieno.

Questo non significa che il gioco sta chiudendo! Grazie all’afflusso mensile di denaro dei VIP, possiamo permetterci di mantenere il gioco in esecuzione a tempo indeterminato con supporto di base e risoluzione dei bug. Ma non abbiamo più dipendenti a tempo pieno e i nostri part-time hanno orari ridotti.

Ciò significa che al momento non saremo in grado di dedicare molto tempo allo sviluppo di nuovi contenuti o funzionalità importanti. Stiamo invece passando allo sviluppo part-time mentre ci riorganizziamo, risparmiamo un po’ di soldi mentre troviamo la soluzione migliore da seguire. […] L’anno prossimo vedremo a che punto sono le finanze e valuteremo le nostre opzioni.

Heimburg precisa quindi che il gioco non sta per chiudere, ma lo sviluppo futuro potrebbe rallentare. L’ex sviluppatore di Asheron’s Call, Star Trek Online ed EverQuest 2 avverte anche che se la situazione non migliorasse, allora si potrebbe cominciare a parlare della “fine di Project Gorgon”.

Il titolo è disponibile come buy-to-play, senza abbonamento mensile, sullo store Valve a 33,99€. Inoltre, per chi fosse interessato, è disponibile anche una demo gratuita.

Voi avete mai provato Project Gorgon? Che ne pensate?

Fonte