La BlizzCon di quest’anno ha riservato diversi annunci per i fan Blizzard. World of Warcraft verrà espanso con tre nuove espansioni che usciranno a cadenza più veloce del solito e la versione Classic si aggiornerà a Cataclysm, ma non nel modo sperato dai giocatori e dalle giocatrici.
All’uscita di Cataclysm Classic infatti, i server di Wrath of the Lich King saranno chiusi e passeranno all’espansione successiva, a differenza ad esempio con quanto accaduto con la versione Vanilla, di cui esistono ancora i server Classic Era. Una scelta che non è andata giù, dato che stiamo parlando dell’espansione più amata da una larghissima fetta di utenza.
Blizzard ha poi svelato nuove informazioni sulla Season of Discovery. La software house ha comunicato che la prima fase dei server, in cui i giocatori potranno arrivare al livello 25, durerà da uno a tre mesi. Lo studio non ha deciso cosa fare con i personaggi dopo la fine della stagione, ma ha garantito che continueranno ad esistere.
Ogni personaggio creato può usare fino a tre Rune, ognuna delle quali fornisce della abilità particolari che possono completamente stravolgere la natura della classe utilizzata. I server della Season of Discovery presenteranno mob più forti per compensare l’aumento del potere dei giocatori. Blizzard ha affermato che per il momento non sta pianificando alcun nuovo server Hardcore.
Ricordiamo che World of Warcraft: Dragonflight è disponibile per l’acquisto su Battle.net potendo scegliere tra Base Edition, Heroic Edition ed Epic Edition. Per la cronaca, noi di MMO.it l’abbiamo premiata come miglior espansione dell’anno agli MMOscar 2023. L’acquisto della versione Classic non è obbligatorio: vi basta avere un abbonamento attivo per poter giocare a tutte e quattro le versioni di World of Warcraft: WoW retail, WoW Classic Era, WotLK Classic e WoW Hardcore.
Cosa ne pensate della chiusura dei server di Wrath of the Lich King? E della Season of Discovery?
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