Dopo le proteste sollevate dalla scelta di Visionary Realms di cambiare lo stile grafico del suo MMO Pantheon: Rise of the Fallen, i problemi continuano ad accumularsi con un’altra scelta del team che non promette niente di buono.
La software house si sta infatti concentrando su un gioco secondario di “sopravvivenza, scontri in arena” a scopo di test denominato 247. La presunta modalità sarebbe monetizzata per finanziare lo sviluppo e i test di Pantheon, che apparentemente sarebbero rallentati fino al prossimo anno. Questo getta un’ombra lunga sullo sviluppo dell’MMORPG fantasy old-school.
Le prime notizie sono uscite la scorsa settimana sotto forma di leak, ma ora lo studio ha confermato il tutto. Ecco quanto scritto su Discord:
Per quanto riguarda alcuni post che potreste aver visto questa settimana, vorremmo fare un po’ di chiarezza. La Modalità di gioco 247 è nata come strumento di test. Abbiamo subito visto il suo potenziale per reggersi in piedi da sola. Crediamo che il matrimonio tra MMO ed Extraction sia qualcosa che parlerà a un pubblico molto più vasto di quello raggiunto fino ad oggi e stiamo esplorando questa opportunità.
Questa non è una cancellazione di Pantheon, poiché Pantheon e 247 sono simbiotici e sviluppati in tandem. Se scegliamo di monetizzare 247 e ha successo, potrebbe potenzialmente consentire a Pantheon di essere lanciato molto prima di quanto attualmente previsto. Delineeremo 247 e cosa significa per i nostri giocatori nella lettera del nostro produttore giovedì 26 ottobre.
La community di Pantheon: Rise of the Fallen non ha preso affatto bene l’annuncio, e giustamente è molto preoccupata. Non è infatti la prima volta che succede una cosa del genere in ambito MMO, il problema è che non è mai finita bene.
Basti pensare a Colossus, action game PvE cooperativo a sfondo mitologico sviluppato dagli autori di Camelot Unchained, che ancora non è stato pubblicato. Oppure Apocalypse, gioco standalone di tipo battle royale e free-to-play sviluppato dagli autori di Ashes of Creation, che ancora non è stato pubblicato. Oppure i tre progetti paralleli a Chronicles of Elyria, che ancora non è stato pubblicato.
Notate un certo pattern simile? Voi cosa ne pensate?
Cone camelot unchained
Copione già visto, non capisco perché sprecare soldi e risorse così; all’elenco aggiungo:
Fangold, fantomatico spin-off di Land Of Britain, altro fantomatico mmo che sulla carta doveva essere molto ambizioso.
Progetto tutto italiano dei Potato Killer Studios, ebbe una discreta notorietà all’epoca, anno 2015, la campagna kickstarter partì molto bene.
Passato nemmeno un anno però morì tutto: non fu presentata mai un’alpha, figuriamoci una beta, nemmeno una straccio di demo del gameplay.
Anno 2016, appaiono news più o meno dubbiose sparse qua e là nei social e di punto in bianco annunciano lo spin-off per finanziare il progetto principale: un gioco di carte, quando all’epoca il mercato era letteralmente invaso da questo tipo di giochi con Hearthstone davanti a tutti!
Conclusione: non solo Fangold non vide mai la luce ma anche il progetto principale morì, nell’anonimato, portandosi dietro la chiusura di tutti i siti web e dello studio che non si sa che fine abbia fatto.
Me li ricordo quelli di Fangold, li avevo anche intervistati una vita fa, agli albori di MMO.it!
Mai più visti nè sentiti. Da un giorno all’altro sono letteralmente spariti.
Lo spin-off…ahahah poveri illusi…
Prima il cambio di art design dopo 9 anni di sviluppo, adesso questa. Purtroppo sembra che nell’ultimo mese abbiano perso completamente la bussola. Francamente non so se riusciranno a risollevarsi. Già prima era un MMORPG molto di nicchia, figuriamoci ora.