Grandi, grandissime novità in arrivo su Sea of Thieves, l’MMO piratesco di Rare e Microsoft. Nelle scorse ore la software house britannica ha tolto il velo sulla Stagione 10, che inizierà il prossimo 19 ottobre e vedrà l’ingresso di importanti novità molto richieste dalla community.
Partiamo da un presupposto: la decima Stagione sarebbe dovuta partire ad agosto, ma il team si è preso due mesi di lavoro in più. Grazie a questo tempo di sviluppo aggiuntivo, la Season 10 porterà con sè un update molto più corposo del solito, arrivando ad essere l’aggiornamento più grande di sempre per Sea of Thieves.
La Stagione 10 introdurrà principalmente tre grosse novità, che debutteranno sui server di gioco rispettivamente a ottobre, novembre e dicembre. Andiamo per ordine: il 19 ottobre arriveranno le Gilde, che sono esattamente quello che sembrano, cioè la possibilità di formare un clan strutturato con i propri amici e compagni (incredibile ma vero, ad oggi Sea of Thieves ancora non offre un sistema di Gilde).
Ogni Gilda potrà contenere un massimo di ventiquattro giocatori: solo un Capitano che possiede una propria nave potrà fondare una Gilda, mettendo quella stessa nave a disposizione del gruppo. Se il Capitano deciderà poi di condividere la sua nave con i membri della Gilda, questi ultimi potranno usarla per le loro avventure anche mentre lui è offline. Inoltre sarà presente un nuovo sistema di progressione legato alle Gilde, con obiettivi e achievement da completare per far salire la reputazione del gruppo e ottenere nuove ricompense.
A novembre, invece, arriverà un evento inedito chiamato Teschio del Canto della Sirena (in inglese “Skull of Siren Song”). Si tratta della prima quest competitiva aggiunta dagli sviluppatori: qua i giocatori dovrannno prendere parte in un’avventura PvP, giocando di squadra e combattendo contro altre ciurme con l’obiettivo di ottenere un antico e potente artefatto (lo Skull of Siren Song appunto).
La terza aggiunta in arrivo a dicembre, e probabilmente anche quella che farà discutere di più, è costituita da Mari Sicuri (“Safer Seas”). Questa è una nuova modalità che permetterà di giocare da solo o con un massimo di altri tre amici in una sessione privata del mondo di Sea of Thieves. Sostanzialmente si tratta quindi della modalità PvE che tanti giocatori chiedono da tempo immemore, ma con una particolarità: la modalità principale del gioco continuerà comunque a essere quella che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, cioè la modalità open world full PvP, che verrà rinominata High Seas.
Nei Safer Seas infatti si otterrà soltanto il 30% dell’exp e dei gold che si guadagnano negli High Seas, si potrà arrivare solo fino al livello 40 delle varie compagnie commerciali e non si potrà diventare Pirate Legend nè accedere alla compagnia Fortuna di Atena (quella che si sblocca all’endgame). In pratica la modalità Safer Seas è pensata per chi vuole imparare le basi del gioco o godersi la storia senza il rischio di essere affondati o uccisi da altri player, ma essendo più facile presenterà molte limitazioni rispetto agli High Seas.
Season Ten begins on October 19th, and will deliver three headline features over three months! Watch the full preview video to hear about Guilds, the competitive Skull of Siren Song activity and a way to sail on Safer Seas.
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— Sea of Thieves (@SeaOfThieves) September 21, 2023
Come se tutto questo non bastasse, Rare ha anche annunciato su Twitter che tra una settimana uscirà la terza Storia Assurda (“Tall Tale”) legata all’evento crossover con The Legend of Monkey Island. Questa sarà intitolata The Lair of LeChuck e rappresenterà la missione conclusiva dell’arco narrativo dedicato all’amato franchise di Monkey Island.
Ricordiamo che Sea of Thieves è disponibile su Xbox One, Xbox Series X/S e PC tramite Steam e Windows Store ed è incluso anche nel Game Pass. Il gioco gode del crossplay completo con tutte le piattaforme, quindi gli utenti Xbox e PC possono giocare insieme a prescindere dallo store in cui hanno acquistato il titolo.
Infine il gioco è scontato del 50% su Steam, dove fino al 5 ottobre può essere acquistato al prezzo di 19,99€. Ringraziamo i ragazzi di Sea of Thieves Italia per la collaborazione.
Per adesso questo è tutto. Voi che ne pensate? Noi di MMO.it non vediamo l’ora di poter finalmente navigare i sette mari con la gilda degli AMMOTINATI!
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Bello tutto ma per fare un pve castrato in quel modo tanto vale non farlo.
È sicuramente castrato, ma ha assolutamente senso per chi è alle prime armi e vuole imparare a giocare, per chi vuole farsi la storia o per chi vuole semplicemente godersi il mondo virtuale di SOT senza il rischio di fare PvP. Alla fine è una cosa che gli chiedevano da anni, e non mi dispiace come l’hanno pensata gli sviluppatori.