A fine giugno CremaGames ha pubblicato Temtem Showdown, versione free-to-play del loro GDR Temtem basato unicamente sul PvP. In maniera del tutto simile a Pokémon Showdown, qui i giocatori selezionano i mostri, compongono delle squadre e combattono contro altri giocatori.
La software house ha però subito un duro colpo dopo la pubblicazione di questa versione. La community sta infatti protestando e il numero di utenti della versione free-to-play è incredibilmente basso: parliamo di un picco massimo di 189 giocatori e una media di circa 12 giocatori al giorno. La comunità si lamenta del fatto che il team ha pubblicato un nuovo gioco invece di concentrarsi a supportare ed espandere Temtem con nuove creature e zone.
Il direttore del gioco, Guillermo Andrades, ha quindi parlato ai giocatori tramite Reddit. Andrades ha spiegato che la decisione di sviluppare Showdown è basata sulla sua efficienza in termini di costi e sulla comunità PvP relativamente ampia. Nonostante queste considerazioni, la base di giocatori di Showdown è rimasta comunque bassa.
Andrades ha anche affrontato le preoccupazioni della community sulla mancanza di nuovi aggiornamenti. Ha spiegato che lo sviluppo di nuovi contenuti, come nuovi mostri, missioni, regioni e dojo, non è sostenibile. Il tempo e le risorse spesi per creare nuovi contenuti spesso si traducono in un temporaneo aumento dell’attività dei giocatori, ma la maggior parte degli utenti consuma rapidamente questi nuovi contenuti e poi lascia il gioco fino a quando non ne vengono aggiunti altri. È chiaro che Crema sta cercando altri modi per monetizzare meglio i contenuti che ha creato.
Il game director poi ha ulteriormente chiarito la visione di Temtem affermando che il titolo è sempre stato progettato come un MMO su scala ridotta, con un focus sulla campagna e sugli elementi online. Ha sottolineato che la visione è stata realizzata e sono disponibili molti contenuti e ore di gioco per il suo prezzo. Inoltre il team ha anticipato che ci sarà un altro aggiornamento a settembre.
Il lancio di Temtem Showdown e la successiva risposta evidenzia una situazione difficile in cui incappano molti MMO e cioè mantenere i giocatori attivi. Speriamo che Crema possa trovare delle soluzioni.
Ricordiamo che Temtem è disponibile per l’acquisto a 44,99€ su Steam, Humble Store, Xbox Store, PlayStation Store e Nintendo eShop mentre Temte Showdown è isponibile come free-to-play su Steam. Voi cosa ne pensate?
Secondo me il problema principale di TemTem è averlo sponsorizzato come un MMO, il che ha dato un’impressione agli utenti di poter avere un gioco continuamente aggiornato e sviluppato in cui spendere centinaia di ore. Purtroppo, l’unico modo per sostenere un MMO è avere l’abbonamento mensile, o essere sviluppato da un’azienda che ha già talmente tanti soldi da potersi permettere di perderne durante lo sviluppo continuo.
Se prendiamo TemTem come gioco in sè, per 45€ abbiamo un RPG fatto benissimo, con una bellissima storia, tanti mostri molto particolari ed un combat system molto stimolante. Per le ore che offre, anche solo la parte di storia, il prezzo è ottimo, il problema è la gente che ha 2-3-400 ore e lamenta di non avere più aggiornamenti, come gli era stato promesso (sbagliando).
Sono d’accordo con la tua analisi