Come annunciato a inizio giugno, Embers Adrift, l’MMORPG sandbox indie di Stormhaven Studios pubblicato nell’ottobre 2022, ha ufficialmente cambiato il suo modello di monetizzazione passando da un sistema ad abbonamento mensile a uno buy-to-play.
Adesso basterà semplicemente acquistare il gioco e avviarlo, senza costi aggiuntivi. La software house sottolinea comunque che esistono ancora dei piani di abbonamento che riservano dei bonus ai sottoscrittori, come potete leggere nella tabella sottostante.
Quindi, chi decide di acquistare e giocare senza pagare ulteriori abbonamenti non ha limiti alla fruibilità del gioco e ai suoi contenuti. Chi decide comunque di abbonarsi ha più spazio per emote, ritratti, titoli, un canale di chat esclusivo, cinque slot per i personaggi invece di uno solo e degli oggetti in-game.
In concomitanza con il nuovo modello di business è stata anche pubblicata la patch Blighted Highlands, che ha aggiunto nuovi oggetti, mostri, buff ad alcune classi e altro. Per una lista completa delle modifiche potete consultare il sito ufficiale.
Ricordiamo che Embers Adrift è in vendita sul sito ufficiale a 29,99$, dieci dollari in meno rispetto ai 39,99$ precedenti. Il gioco a febbraio ha infatti subito una riduzione del prezzo di vendita e dell’abbonamento, passato da 14,99$ a 10$.
Poco sotto potete vedere il tweet ufficiale e il nuovo video pubblicato sul canale YouTube ufficiale di Embers Adrift. Cosa ne pensate di questo cambiamento? Lo proverete?
Our Buy-to-Play + Optional Subscription is live! Check out more in our State of the Game Newsletter: https://t.co/v3GRwDAYa3#MMORPG #indiedev #gamingcommunity
— EmbersAdrift (@EmbersAdrift) June 27, 2023
Non riuscirebbero a venderlo nemmeno se fossero loro a pagare i players per giocarci…visti i gameplay è davvero pessimo…
Meglio dimenticarselo e andare avanti…
È un peccato perché sicuramente dietro c’è lavoro di persone, ma per essere recente, ed essendo peggio di giochi usciti 10 anni fa, non posso che concordare
Capisco che il lavoro va rispettato, ma a questo punto mi domando che cosa aveva in testa il leader director…