Blue Protocol, l’action RPG online di Bandai Namco appena pubblicato in Giappone, arriverà anche in Corea entro la fine dell’anno grazie all’editore di Lost Ark, Smilegate, che si occuperà della localizzazione.

Il lancio giapponese è al momento afflitto da una lunga serie di problemi che ha portato a ritardi e manutenzioni straordinarie. Molti giocatori occidentali riferiscono anche di essere stati bannati dai server a causa di alcune restrizioni regionali.

Il numero di persona bannate è così alto che è stato creato anche un mega-thread su Reddit per discutere del problema. Molti credono che la causa del ban sia da ricercare nell’utilizzo di una VPN ma sembra che, molto semplicemente, vengano bannati tutti giocatori che giocano al di fuori della regione giapponese. 

L’imminente lancio coreano, sebbene entusiasmante, potrebbe presentare tutta una serie di sfide e di problemi. In Corea, infatti, il processo di registrazione per i giochi online è diverso e più complesso che in altri paesi. Ciò è dovuto all’esclusiva legge sulla sicurezza di Internet del paese, che richiede agli utenti di registrarsi per i giochi online utilizzando un numero di telefono coreano valido o un i-PIN (Internet Personal Identification Number). Questo sistema, sebbene efficace nel combattere le frodi online e garantire la responsabilità dei giocatori, può rappresentare un ostacolo significativo per i giocatori internazionali che sperano di accedere ai server coreani.

Nel frattempo, il pubblico occidentale attende pazientemente il Closed Beta Test della versione globale. Amazon Games ha confermato che una prima beta arriverà entro la fine dell’anno: ne sapremo di più in una diretta streaming che il team terrà nel mese di luglio.

Ricordiamo che Blue Protocol uscirà su Steam nel 2024 come free-to-play. Infine, per restare aggiornati su tutte le novità vi invitiamo a entrare nel gruppo Facebook e nel server Discord di Blue Protocol Italia. Cosa ne pensate di questa situazione?

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