Oggi Amazon Games ed Embracer Group, attraverso la loro controllata al 100% Middle-earth Enterprises, hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per lo sviluppo e la pubblicazione di un nuovo MMO basato su Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.
Se come molti vi starete chiedendo se questo è il solito vecchio e defunto MMO del Signore degli Anelli di Amazon ora rianimato dalle negromantiche energie del capitalismo, no: è un altro. Un nuovo MMO, scollegato anche da Lord of the Rings Online.
Ovviamente non possono mancare gli usuali proclami che fanno leva sulle keyword più ambite dai migliori analisti di mercato e stakeholder col cappello a cilindro: l’MMO sarà persistente!, open world!, tratto dalle amate storie!. E uscirà sia su PC che su console, per il massimo del mercato.
Il gioco è nelle prime fasi di produzione, con a capo dello sviluppo Amazon Games Orange County, lo stesso team di New World (anch’esso riesumato dalle negromatiche energie del capitalismo). Ulteriori dettagli, compresi i tempi di lancio, saranno comunicati in seguito.
“Siamo impegnati a offrire ai giocatori giochi di alta qualità, sia attraverso IP originali sia attraverso giochi amati da tempo come Il Signore degli Anelli”, ha dichiarato Christoph Hartmann, vice presidente di Amazon Games, mentre osservava distratto il biglietto da visita di un suo collega, che recava perfino una filigrana.
Abbiamo la chiara ambizione di creare prodotti di intrattenimento di altissima qualità per questa IP, sia che utilizziamo risorse interne sia che collaboriamo con i migliori partner del settore che completano le nostre capacità. Ci stiamo impegnando al massimo per realizzare un MMO che renda giustizia all’ampio universo della Terra di Mezzo e che appassioni i giocatori di tutto il mondo.
Questo nuovo strabiliante MMO sul Signore degli Anelli, ancora senza titolo, è quindi l’ennesimo tentativo di Amazon Games di tirar fuori dal cappello un MMO degno. Ma ci sentiamo fin da subito di tranquillizzare gli azionisti stakeholder amanti dei grafici verdi: considerate le vendite di New World, il mirabolante marketing già sperimentato, con l’iniezione del boost derivante dal Signore degli Anelli non potrà che far bissare lo straordinario successo.
Contestualmente, Amazon ha inoltre annunciato accordi di pubblicazione con NCsoft per Throne and Liberty, con Bandai Namco Online per Blue Protocol, con Crystal Dynamics per il prossimo gioco di Tomb Raider e con Glowmade e Disruptive Games per titoli non ancora annunciati.
Se siete curiosi, qui di seguito vi lasciamo la vecchia video anteprima che avevamo realizzato sull’MMO che Amazon stava sviluppando qualche anno fa, ma tenete presente che il nuovo titolo potrebbe anche essere completamente diverso.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
non vedo l’ora hahha ……….ero ironico ovviamente
Madonna..speriamo bene
“giochi di alta qualità”, certo, omettiamo il fatto che è quasi un decennio che cercano di sfornare qualcosa, ma fino ad ora han cancellato tutti i titoli a parte New World, che sta cmq annaspando nel disperato tentativo di stare a galla, zoppo e sanguinante, e le pinne che gli girano in torno non son di delfini…
Dagli stessi di New World? …mi tremano le gambe…
Questi di Amazon sono bravi sopratutto nel marketing ma per ora non hanno tirato fuori gran ché..
Spero almeno che abbiano la decenza di imparare dai loro errori visto il titolo in ballo..
Io mi auguro che tutti gli errori commessi su New World gli servano per sviluppare un prodotto decente, ma cosa ancor più difficile con un’identità forte abbastanza da reggere il peso di una licenza simile.
Certo che dopo New World la vedo mooolto difficile…