Giugno si avvicina sempre di più, e dopo due fasi di beta che hanno catturato l’attenzione di milioni di giocatori e l’apocalisse vissuta il primo aprile alla sede di Irvine, oggi Blizzard pubblica un nuovo video dedicato alle fasi finali di Diablo 4.
Nel video che trovate in calce all’articolo, il direttore di gioco associato Joseph Piepiora, il direttore di gioco Joe Shely, la produttrice di gioco capo Kayleigh Calder e la produttrice di gioco Ash Sweetring parlano di quelli che sono i contenuti endgame del quarto capitolo della serie.
E come spesso accade, è proprio finendo la storia principale che inizia il divertimento. Una volta portata a termine l’ultima missione della campagna ci saranno ancora cose da fare su Sanctuarium, come le spedizioni. Al completamento di un dungeon specifico seguirà lo sblocco del livello del mondo (world tier), che porterà a una maggiore difficoltà così come a migliori ricompense (i livelli Tormento in sostanza).
Le spedizioni potranno anche essere modificate, trasformandole in spedizioni da incubo (nightmare dungeon), con alcuni glifi appositi che introdurranno dei modificatori. Ad esempio, come mostrato nel video, potrebbero aprirsi casualmente dei portali da cui escono in continuazione demoni. In totale nel gioco ci saranno più di 120 spedizioni, ognuna delle quali può diventare una spedizione da incubo.
Dopo aver completato il proprio albero delle abilità si avrà accesso al Tabellone dell’Eccellenza (Paragon Board) con il quale sarà possibile perfezionare e personalizzare il proprio personaggio, alla ricerca della build migliore possibile.
Non mancheranno anche gli eventi nell’open world, come quelli delle Maree Infernali, zone in cui le forze degli inferi si stanno rafforzando. Dopo averle ripulite dai nemici si otterranno dei frammenti speciali che possono essere usati per ottenere ricompense all’interno dei forzieri trovabili in queste zone.
Inoltre ci sono delle zone specificamente dedicate al PvP, chiamate Campi dell’Odio (Fields of Hatred). Entrando qui si attiverà in automatico il PvP e sarà possibile raccogliere dei frammenti da riportare in città, che prima andranno però purificati. Il problema è che gli altri giocatori vedranno che state purificando un frammento e, di conseguenza, tutti proveranno a fermarvi (un po’ come nella Dark Zone di The Division). I frammenti potranno essere sbloccati per ricompense e oggetti cosmetici.
Ricordiamo che Diablo 4 uscirà ufficialmente il 6 giugno 2023. Il titolo è disponibile per il pre-acquisto in quattro edizioni: Standard Edition, Deluxe Edition, Ultimate Edition e Collector’s Box (quest’ultima è l’unica edizione fisica, ma non include una copia del gioco base).
Che ne dite? Siete in hype per Diablo 4?
Uhm, sinceramente come video non è molto confortante…
Davvero credono che sbloccare un livello di difficoltà maggiore e Rifare la campagna da Zero un po’ più difficile sia un “end game”?
Ci son 120 dungeon, ok, e ci metti un 5-10 minuti al massimo a farli, e poi?
Per World Boss voglio sperare che cambino gli orari, perchè nella open la domenica c’era solo alle 8 del mattino…
il sistema dei paragon mostrato mi pare orripilante;
un Enorme tabellone con migliaia di “+5 strength”, non si è visto nessun nodo che dasse altro a parte stats (quindi o non c’è altro, o hanno fatto un PESSIMO spezzone video).
In generale, dal video non ho sentito di content che sarà capace di tenere i player incollati per mesi e mesi, e a giudicare dal fatto che al momento il video, quello in lingua originale, ha 11k like e 13k dislike direi che non son il solo rimasto quantomeno perplesso.
Carino ma rispetto a Path of Exile è un giochino. Da giocare col battlepass
se preferisci un pay to win accomodati
Non è che blizzard stia dimostrando di essere esente da meccaniche p2w, anzi..
Meno male che Diablo 4 non è free to play. E ripeto meno male.