Amazon Games ha licenziato circa 100 dipendenti, ma al contempo ha annunciato che gli studi al lavoro su New World e su due progetti non ancora annunciati aumenteranno di dimensione.

Il rapporto di Bloomberg cita una nota interna inviata ai dipendenti da Christoph Hartmann, vicepresidente di Amazon Games.

Andando avanti, continueremo a investire nei nostri sforzi di sviluppo interno e i nostri team continueranno a crescere man mano che i nostri progetti progrediscono.

I licenziamenti colpirebbero “i lavoratori di Prime Gaming, Game Growth e lo studio di San Diego dell’azienda”. Amazon Games sta lavorando a due progetti non ancora annunciati a San Diego e Montreal. Per il progetto nell’ufficio di San Diego, Hartmann afferma che “raddoppieranno la fase di pre-produzione” mentre lo studio di Montreal “continuerà ad espandersi”. Forse ricorderete che lo studio di San Diego era quello diretto da John Smedley, che ha lasciato Amazon a inizio anno.

Amazon ha ridotto in modo significativo la sua forza lavoro negli ultimi mesi, periodo in cui ha mandato a casa oltre 27.000 dipendenti. La perdita di 100 persone nella divisione Games è relativamente piccola. Diverse centinaia di persone sono state recentemente licenziate anche da Twitch, di proprietà sempre di Amazon.

Secondo Hartmann, il team di New World con sede a Irvine continuerà a crescere. Ricordiamo che il gioco ha appena ricevuto la sua prima Stagione, che fa da apripista al nuovo modello di monetizzazione a base di stagioni e Battle Pass. Rimane finora l’unico titolo sviluppato e rilasciato internamente da Amazon ancora aperto.

Sebbene ci siano alcuni tagli, la maggior parte dei team che conosciamo sono attivi su progetti che vengono definiti “in crescita” o “in espansione”. Ricordiamo che Amazon Games lavora anche come publisher e ha all’attivo la pubblicazione in occidente di Lost Ark di Smilegate, che noi di MMO.it consideriamo tra i migliori free-to-play del 2023, e ha accordi di pubblicazione per altri giochi come Blue Protocol di Bandai Namco e Throne and Liberty di NCSoft.

Amazon ha anche risposto a una richiesta di commento di MMORPG.com inviando la dichiarazione completa fatta da Hartmann ai dipendenti. La dichiarazione menziona quanto riportato sopra, ma entra anche nei dettagli su come Amazon stia aiutando i dipendenti interessati. Secondo la dichiarazione, le persone licenziate riceveranno indennità, assicurazione sanitaria, tempo retribuito per la ricerca di un nuovo lavoro e servizi di ricollocamento da parte dell’azienda.

Hartmann sottolinea anche come il progetto del team AGS con sede a San Diego non sia “ancora pronto per un team di dimensioni di produzione complete”, il che potrebbe spiegare perché lo studio è stato colpito dai licenziamenti. Infine afferma anche che oltre ad “altri sette progetti annunciati” c’è “ancora di più” in arrivo.

Cosa ne pensate di questa notizia?

Fonte 1, Fonte 2