La beta early access di Diablo 4 terminata nella serata di ieri non è andata proprio liscissima. Tanti giocatori hanno lamentato diversi problemi, tra crash e lunghissime code per l’accesso al gioco, mentre su PC sono stati segnalati alcuni problemi di ottimizzazione e su console qualche bug grafico minore.
Questi tipi di accessi anticipati servono però anche a trovare questo tipo di problematiche e parlando con Jake Tucker di NME, il direttore generale di Diablo Rod Fergusson ha accennato a come la beta verrà utilizzata per preparare la strada alla beta aperta e al gioco finale.
La parola beta al giorno d’oggi è stata in qualche modo fraintesa, le persone iniziano a chiamare beta quello che è [in realtà] una beta di marketing, ed è solo un altro termine per una demo. Non è affatto il nostro caso. La nostra versione beta consiste in realtà nel testare la nostra tecnologia, specialmente sul lato server. Venerdì abbiamo avuto un inizio un po’ difficile.
Abbiamo pubblicato sei hotfix durante il fine settimana, abbiamo risolto dozzine di problemi e tutto quel lavoro verrà ripagato il prossimo fine settimana e al lancio. A volte come giocatore può essere un po’ frustrante, ma devono riconoscere che ci stanno aiutando a rendere migliore l’effettivo lancio del gioco.
Ricordiamo che questo weekend si terrà la beta aperta a tutti i giocatori: l’open beta di Diablo 4 si terrà dalle ore 17:00 di venerdì 24 marzo alle 21:00 di lunedì 27 marzo. Durante il test sarà possibile provare tutte e cinque le classi: Barbaro, Tagliagole, Incantatore, Druido e Negromante. Si potranno creare un massimo di 10 personaggi, che potranno essere portati al livello 25 ma saranno comunque eliminati alla fine del periodo di prova.
Sarà possibile fruire del prologo e di tutto l’Atto 1: i giocatori potranno esplorare la regione Vette Frantumate, combattere contro il world boss Ashava, liberare le Roccaforti e completare missioni principali e secondarie. Per una panoramica completa sui contenuti della beta potete consultare la nostra precedente news.
Inoltre il 24 marzo alle 19:00 i membri del team di sviluppo realizzeranno anche il primo livestreaming di gioco della community.
Ricordiamo che Diablo 4 uscirà ufficialmente il 6 giugno 2023. Il titolo è disponibile per il pre-acquisto in quattro edizioni: Standard Edition, Deluxe Edition, Ultimate Edition e Collector’s Box (quest’ultima è l’unica edizione fisica, ma non include una copia del gioco base).
Infine Blizzard ha pubblicato un nuovo trailer italiano dedicato all’open beta, che trovate qui di seguito. Se invece volete vedere un po’ di gameplay potete recuperare la replica dello streaming maratona di Plinious. Voi avete avuto modo di provare Diablo 4?
Vabbuo’ frega il giusto, muovetevi a fate una versione per mac così ci posso giocare in pausa pranzo <.<
Nella storia dei videogiochi online, qualsiasi esso sia, NON E’ MAI SUCCESSSO, che al lancio non ci fossero problemi, non vedo quindi perché promettere l’impossibile: ci saranno sicuramente problemi e peggiori di quelli che sono palesati fino ad ora: gli sviluppatori non hanno il benché minimo senso della realtà e di fronte ad un lancio massivo i server saranno inaccessibili per giorni, come è già successo per Diablo 3.
Infatti non hanno detto che non ci saranno problemi, ma che ce ne saranno meno 😅
E infatti ho precisato che ci saranno problemi peggiori :)
Ah ok! L’ottimismo è il profumo della vita 😂