Archiviate le festività natalizie e concluso il Lunar New Year Festival, ArenaNet ha annunciato sul sito ufficiale l’attesa roadmap dei prossimi mesi di Guild Wars 2. Dopo alcune riflessioni di rito che descrivono un 2022 più che proficuo per l’uscita dell’espansione End of Dragons, che ha portato ad un guadagno del 29% in più rispetto al 2021 e a numerosi premi, il game director Josh “Grouch” Davis ha descritto l’approccio ai nuovi contenuti.
Conclusa la decennale trama degli elder dragon l’impegno della compagnia di Bellevue, oltre a produrre nuovi contenuti e una nuova espansione, è focalizzato sul comprendere e risolvere i punti che creano problemi nell’esperienza di gioco. Dopo un’attenta valutazione su ciò che ha funzionato e ciò che non, sono state gettate le basi per ridefinire lo sviluppo e il rilascio dei contenuti futuri, con una particolare attenzione alla distribuzione delle risorse dei team.
Ci sono così tanti sistemi in Guild Wars 2 che hanno una buona ossatura, e potrebbero essere ancora migliori con solo un po’ di amore. Storicamente, con poche eccezioni, le stagioni di Living World hanno richiesto l’attenzione di quasi tutto il team. […] Questo ha reso difficile lo sviluppo simultaneo delle espansioni e il supporto del gioco con regolari aggiornamenti dei contenuti. Significa anche che molte aree del gioco sono state poco supportate.
Nella fase successiva dello sviluppo, stiamo adottando un approccio più equilibrato che ci consentirà di fornire un maggiore supporto per le modalità di gioco popolari, apportare frequenti miglioramenti della quality of life, ai sistemi di gioco principali come le classi, fornire nuove funzionalità ed espandere il mondo di Tyria con aggiornamenti della storia coinvolgenti.
Questo significa che le prossime espansioni saranno la spina dorsale di questo nuovo approccio: invece di lanciare un’espansione ogni due o quattro anni con una stagione di Living World nel mezzo, verranno rilasciate espansioni più piccole, più frequentemente, a un prezzo leggermente ridotto che aggiungeranno contenuti attraverso aggiornamenti trimestrali, il che significa che “alla prossima grande uscita mancano solo pochi mesi”.
Nel nuovo ciclo di espansioni, ci sarà un nuovo arco narrativo, due nuove mappe, due Strike Mission, “nuove modalità di gameplay e nuove combat feature”, nuove Mastery e una nuova varietà di ricompense. Arriveranno anche le modalità challenge per le Strike Mission rilasciate e un nuovo fractal con modalità challenge.
Per quanto riguarda il prossimo episodio della Season 6 del Living World questo arriverà il 28 febbraio, esattamente ad un anno dal lancio dell’espansione che ci ha portato a Cantha. Ci sarà una nuova mappa, nuovi meta event e si affronterà una nuova minaccia nascosta nelle profondità del Jade Sea.
Il game director ha voluto precisare che tutti i possessori di End of Dragons avranno accesso a questi contenuti, che non ci sarà alcuna pressione nel dover accedere entro una determinata data per sbloccarli e nessun costo in gemme per sbloccare i capitoli della storia persi.
Oltre a tutto quello che è stato annunciato per la prima metà del 2023, verranno introdotte le varianti di skin per le armi leggendarie dedicate a Soo-Won, due aggiornamenti al bilanciamento delle classi e numerosi aggiornamenti per il World vs World.
Infine verranno implementati gli aggiornamenti per le DirectX 11 e l’utilizzo del Chromium Embedded Framework. In lavorazione c’è anche una funzionalità a lungo richiesta che consente di fare la coda per le mappe PvE che sono piene.
Concludendo il messaggio è stato fatto un riassunto delle prossime patch e uscite di Guild Wars 2, ovvero:
- 14 febbraio: bilanciamento delle classi, aumento delle ricompense del WvW, aggiornamento del framework integrato di Chromium
- 28 febbraio: nuova mappa, varianti delle skin leggendarie a tema Soo-Won
- 28 marzo: Super Adventure Festival
- 18 aprile: aggiornamento finale alle DX11
- 2 maggio: nuova patch di bilanciamento delle classi
Cosa ne pensate? Siete favorevoli a questo maggior focus sulle espansioni invece del Living World?
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Finalmente addio LIVING DE MERD….
Incredibile, ci hanno messo solo 9 anni per capirlo 😂
Meglio tardi che mai! C’è da dire che già da un anno si intravedeva la direzione che stavano prendendo. Se continueranno ad aggiungere contenuti pve e migliorare la quality of life avremo un prodotto solido per qualche altro anno.
Mi auguro che non facciano l’errore di Eso, che da ormai troppo tempo propone sempre la stessa formula di espansioni senza portare novità interessanti.
e ma questi introducono sempre novità in ogni espansione dai o una mount o il robottino o qualcosa hanno sempre saputo interessare i giocatori,per me sono i n1 in questo genere è il solo gioco online che carico ancora spesso e da quando è uscito ..per me rimane un esempio su tutti