Dopo il terribile terremoto che questa settimana ha colpito Turchia e Siria, il team di Final Fantasy XIV ha annunciato che sospenderà temporaneamente la demolizione automatica delle case fino a nuovo avviso.
La sospensione è entrata in vigore ieri, alle ore 18:25 del 9 febbraio, e interessa tutti i server situati nei Data Centers Chaos/Light. A causa degli ingenti danni e delle emergenze che stanno vivendo le zone colpite, non è stata annunciata la data in cui riprenderà questo automatismo.
Il terremoto nel sud della Turchia è avvenuto lunedì 6 febbraio e ha causato migliaia di morti e sfollati. Non è la prima volta che Square Enix e il team di FFXIV decidono di mettere in pausa questi timer sulla demolizione, che erano stati riattivati a inizio dicembre, dopo un lunghissimo periodo di stop iniziato nel dicembre 2021, in concomitanza con la release di Endwalker e gli enormi problemi ai server. La demolizione scatta, normalmente, dopo che i giocatori non sono entrati all’interno della propria casa per un periodo di tempo di 30 giorni.
Ricordiamo che un mese fa, il 10 gennaio, è stata pubblicata la nuova patch 6.3, dallo sfortunato nome Gods Revel, Lands Tremble, grazie alla quale i giocatori possono continuare la storia principale con nove missioni inedite.
Final Fantasy XIV è acquistabile su PlayStation 4 e 5 e PC tramite Steam e sito ufficiale al prezzo di 9,99€ per la Starter Edition o a 39,99€ per la Complete Edition, che include anche Endwalker e tutte le precedenti espansioni. Entrambe le edizioni includono 30 giorni di gioco. L’abbonamento mensile va dai 14,99€ del mensile fino ai 12,99€ nel caso in cui si sottoscriva un piano semestrale.
Cosa ne pensate di questa sospensione?
In verità l’abbonamento più economico è l’ENTRY, che costa 10,99 euro al mese ed ha come limitazione di poter creare/giocare con massimo 8 personaggi per datacenter (se ce ne sono di più ne rende attivi solo 8). Chaos ha 8 server, Light ha 8 server per cui si può fare un personaggio per server; il gioco è contro gli alt (non si possono scambiare oggetti, non si può condividere la casa o gli achievement o l’equipaggiamento glamour, è possibile acquistare una casa con un solo personaggio per server, non si possono inviare soldi…)
Detto questo, opinione: va bene così.
Non so quanto ad una persona che ha perso la casa a causa di un terremoto freghi della casetta in pixel o di un videogioco online, però è un messaggio positivo verso queste persone: su Eorzea non perderanno nulla perchè li aspettiamo.
Iniziativa del tutto inutile e patetica. Sarebbe stato più sensato devolvere parte dei proventi ricavati dagli abbonamenti in una iniziativa umanitaria per aiutare nel concreto tutte le persone che una casa l’hanno persa per davvero.
Oddio, da come parli sembra quasi che sia colpa loro se c’è stato questo terremoto. Per adesso questo è un primo gesto, poi magari faranno altro. Ma pretendere la beneficienza dagli altri è sempre molto facile :)