Un interessantissimo video su YouTube in tre parti da parte del modder Bloc di Mount & Blade 2: Bannerlord mostra un imminente futuro davvero sbalorditivo, nel quale gli NPC, i dialoghi e le quest vengono generate realisticamente attraverso l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale, come ChatGPT.
Il video bipartito mostra un concept, cioè un progetto idealmente realizzabile ma ancora non fruibile, attraverso il quale ogni interazione con i personaggi del mondo di gioco passa attraverso il sistema di ChatGPT.
Teoricamente ciò permette una generazione realistica e verosimile, ma contemporaneamente anche infinita, di storie, obiettivi, missioni e personaggi, che si rapportano al giocatore in schermate testuali prive di dialoghi e scelte pre-costituiti dagli sviluppatori.
In altre parole, si assiste ad una sorta di revival di quei sistemi di digitazione testuale presenti nelle avventure grafiche degli anni ’90, in cui il giocatore fisicamente doveva scrivere i suoi dialoghi, nella speranza che i vari NPC gli rispondessero coerentemente. In questo caso, la risposta coerente è pressoché sempre garantita, e non occorre più legare ogni risposta degli NPC a script precostituiti da parte degli sviluppatori, né costringere il giocatore a rapportarsi con loro attraverso linee di dialogo già determinate e immutabili.
Un progetto come quello mostrato in questa serie di video sembra incredibile, ma è in realtà potenzialmente molto più vicino alla realtà di quanto si immagini, anche se certo non bisogna aspettarsi la rivoluzione copernicana già domani. Probabilmente, il percorso avverrà per gradi: prima utilizzando i sistemi di generazione testuale e le intelligenze artificiali per sopperire alle mancanze nei giochi che già prevedono formule sandbox infinite, con quest proceduralmente generate e migliaia di NPC, non creati specificamente a mano. In seguito, sarà necessario comprendere come creare sistemi che uniscano ciò che gli NPC, attraverso ChatGPT, dicono al player e in che modo questo può influenzare il mondo di gioco (per esempio creando oggetti, dungeon o reazioni a seconda di ciò che viene detto).
In questo inizio 2023, comunque, l’esperimento è estremamente interessante. Vi lasciamo qui di seguito i due video così che anche voi possiate farvi la vostra idea.
Ricordiamo che dallo scorso ottobre Mount & Blade 2: Bannerlord è ufficialmente disponibile su Steam, Microsoft Store e Playstation Store.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
fantastico: a breve potro dirè al mio pc “ok oggi fammi giocare a WoW con grafica Black Desert e abilità di Tera” e la AI mi sfornerà un bel gioco fatto su misura per me, aumentando la difficoltà man mano che ci prendo la mano. Non vedo l’ora
se applicati a giochi degni di nota magari sarà interessante .
Ah ma è bellissimo! Grazie Asc per la news!
Skynet approva questo sistema di intelligenza artificiale realistico.
Bloc veramente un ottimo modder, comunque finché è gratis ChatGPT i sviluppatori indipendenti potrebbero sfornare qualche gioiellino con questo modello di intelligenza artificiale.