La scintilla del Machine Learning sta innescando una vera e propria rivoluzione, aprendo le porte ad un mondo di possibilità senza fine e sconvolgendo svariati campi, dalla ricerca scientifica alla tecnologia, passando per il marketing e la finanza. Con il potere dell’apprendimento automatico e di adattamento continuo, questa tecnologia sta trasformando il modo in cui viviamo e lavoriamo, offrendo soluzioni creative e innovative a problemi che prima sembravano tediosi o addirittura insormontabili.
Pochi ancora sanno, tuttavia, che questi algoritmi di “intelligenza artificiale” stanno per rivoluzionare anche il mondo del game development, lo sviluppo dei videogiochi! Per cominciare, le IA possono essere usate per creare personaggi non giocanti (NPC) più realistici e convincenti. Invece di utilizzare script pre-scritti per determinare il loro comportamento o le risposte a quest di gioco, il machine learning può essere utilizzato per addestrarli a reagire in modo più naturale alle azioni dei giocatori, in maniera instantanea, unica e dinamica. Questo può rendere le interazioni e le sfide con gli NPC molto immersive, dando ai giocatori la sensazione di interagire o combattere con esseri viventi veri e propri.
L’utilizzo dell’apprendimento automatico può poi generare una storia personalizzata per ogni singolo giocatore in base alle loro scelte e azioni all’interno del gioco, meglio di qualsiasi tipo di gameplay non lineare che sia stato sviluppato fino ad oggi in modo tradizionale.
Ad esempio ChatGPT è un modello di generazione di linguaggio sviluppato da OpenAI. Utilizza una tecnologia di apprendimento automatico chiamata Transformer per generare testo in modo autonomo, in base ai dati di input forniti. È stato addestrato su una grande quantità di testo, in modo che possa generare frasi e paragrafi che sembrano scritti da un essere umano. ChatGPT è quindi progettato per essere utilizzato in diverse applicazioni, tra le quali la generazione di testo automatico e risposte in una conversazione interattiva. In parole povere è una specie di chatbot molto avanzato. Sebbene il software sia stato pensato anzitutto in inglese, funziona benissimo anche in italiano.
Ecco l’esempio di una quest scritta in pochi secondi da ChatGPT:
Sbalorditivo vero? Ma il machine learning non si ferma qui. La stessa creazione dei mondi di gioco sta per cambiare profondamente. Ad esempio, i giochi che utilizzano questa tecnologia possono generare paesaggi, flora e fauna in modo procedurale, oppure creare eventi casuali all’interno del gioco, come incontri con mostri o tesori nascosti, rendendo ogni partita imprevedibile e coinvolgente.
Alcune aziende hanno già cominciato a vendere texture 2D (presto anche animate e 3D) generate in maniera completamente autonoma dalle IA, con incredibile dettaglio e fantasia, o anche in base a richieste specifiche.
Pensate che ho generato questi sei modelli di “mostro” in meno di un minuto, usando una semplice frase scritta su Stable Diffusion, un modello di generazione testo->immagine basato sul deep learning.
In alcune tipologie di gioco, l’IA può essere utilizzata per ottimizzare il gameplay, adattando il livello di difficoltà in base alle prestazioni del giocatore. In questo modo, i giocatori possono sempre avere una sfida soddisfacente, senza mai sentirsi frustrati o annoiati.
L’impiego del machine learning non si limita solo alla fase di sviluppo, ma può servire anche nella distribuzione e nella promozione dei giochi. Attraverso l’analisi dei dati, infatti, le IA potranno aiutare gli sviluppatori a identificare i canali più efficaci per promuovere i loro prodotti e raggiungere il pubblico di riferimento. L’uso di questi modelli di previsione può aiutare gli sviluppatori a prevedere il successo del loro titolo e a prepararsi in anticipo per il lancio. Tutto ciò significa che, in generale, i giochi possono diventare più complessi, più lunghi e coinvolgenti, mentre il loro sviluppo e la loro manutenzione diventano sempre meno onerosi.
Insomma, questa nuovissima tecnologia sta aprendo incredibili possibilità per lo sviluppo dei videogiochi. E sapete una cosa? Questo stesso articolo è stato scritto da ChatGPT-3!
Cosa ne pensate, cari amici… umani? Siete pronti a tuffarvi in questo mondo di possibilità senza fine?
E’ molto interessante. Purtroppo vedendo lo stato “non eccellente” degli MMO sembra che sia ancora non applicato, speriamo di vedere presto dei risultati nei giochi che amiamo, visto che pagare umani per fare giochi decenti sembra non essere “la via” presa dalle aziende…
Cosa ancora più interessante sono le migliaia di persone che ne sono terrorizzate e lo scrivono sui social… che disagio.
generare ”arte” partendo da chatgpt che converte le istruzioni per dall-e 2 è qualcosa di meraviglioso, osceno, stupido e geniale. Saranno anni a venire molto interessanti.