Brutte notizie in casa Gamigo che, dopo l’ondata di licenziamenti di marzo 2021, conclude il suo 2022 con altri licenziamenti di massa che hanno coinvolto il comparto marketing, dirigenziale e della comunicazione. Oltre ai dipendenti anche diversi titoli lasceranno la compagnia tedesca, che fortunatamente non verranno chiusi ma saranno gestiti da nuovi publisher.
Aura Kingdom e Grand Fantasia andranno a X-LEGEND mentre Last Chaos e Shaiya andranno a Fawkes Games, una giovane compagnia bulgara fondata lo scorso giugno, che sul suo Discord si definisce “una società di servizi” e che “con la licenza di Shaiya e Last Chaos si sta spostando verso la piena operatività”. In altre parole, non l’ha mai fatto prima.
Per avvisare gli utenti di questi trasferimenti sono stati pubblicati dei messaggi ufficiali molto simili, che spiegano cosa succederà nel prossimo anno. in questo caso riportiamo quello di Aura Kingdom:
Per fornirvi un servizio migliore nel prossimo anno, dobbiamo chiudere alcune delle nostre vecchie infrastrutture e tecnologie. Ciò significa che il portale e il backend di Aeria Games saranno chiusi entro la fine di febbraio del 2023. Non è stata una decisione facile, ma contribuirà a migliorare l’esperienza e il gameplay per tutti i nostri giocatori.
Aura Kingdom passerà a X-LEGEND, quindi non preoccupatevi dei vostri progressi, i dati di gioco saranno trasferiti al nostro partner. I dati saranno resi anonimi e presto riceverete un token privato tramite l’indirizzo e-mail dell’account che potrete riscattare sul sito web del nostro partner, per recuperare i vostri dati di gioco.
Per ricevere il codice di trasferimento necessario, comprese tutte le informazioni pertinenti nel mese di gennaio 2023, controllate e aggiornate il vostro indirizzo e-mail associato all’account nel portale di Aeria Games. Una volta chiuso il portale, non saremo in grado di supportarvi se manca il codice di trasferimento, per motivi di protezione dei dati. Non condivideremo i vostri dati personali.
Al momento Gamigo continua ad essere il publisher di Trove, RIFT, Fiesta Online e i dei titoli KingsIsle: Wizard101 e Pirate101. Tuttavia, anche il destino di questi giochi rimane una questione aperta, dato che una fonte attendibile avrebbe fatto trapelare che la compagnia aveva subito già un altro round di licenziamenti nelle settimane scorse, cambiando di fatto molti degli equilibri della stessa.
In tutta questa spiacevole faccenda spunta anche il mistero di Fractured Online, l’MMORPG sandbox italiano sviluppato da Dynamight Studios, di cui Gamigo aveva acquistato i diritti circa un anno fa, ed entrato in early access su Steam il 15 settembre. A quanto pare nelle ultime 24 ore il titolo è sparito dal sito del publisher, facendo sorgere immediatamente il sospetto che anche il suo futuro sia in discussione.
Già nei giorni scorsi sul canale Discord di Fractured la community ha discusso del destino del gioco vista la sua bassa popolazione, la lenta cadenza di sviluppo dal lancio dell’accesso anticipato e la scarsità di comunicazioni da parte sia di Gamigo sia di Dynamight Studios.
L’attenzione sulla sua sorte è notevole perchè, indipendentemente dal fatto che Gamigo continui a supportarlo, Fractured Online è partito grazie al successo della sua campagna Kickstarter: i suoi sostenitori quindi vogliono, e meritano, delle risposte.
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Si sapeva che avrebbe fatto questa fine e anzi sono stupito che sia durato così tanto.
Oh ma i geni che scrivono che lo avevano detto?
A pronosticare il fallimento di un mmorpg indie sviluppato con due spicci da un team proveniente già da un altro fallimento (Linkrealms) e per giunta pubblicato da uno dei peggior publisher del mondo (se non il peggiore) sarebbe stato capace anche mio cugino di 3 anni.
Evitate di commentare se non siete in grado di farlo è un’insulto leggervi.
Dove sono i pollici giu’ adesso, quando dicevo che era solo una perdita di tempo??
Attendiamo brutte nuove anche da altre “glorie” di questi fan sfegatati di giochi ridicoli.
Non credo qualcuno abbia mai difeso fractured…
cioè son abbastanza sicuro che abbiano sempre tutti detto che faceva cagare;
cerca pure le news vecchie del titolo, e vedrai che ha solo commenti negativi, soprattutto per quanto riguarda il suo “Intense action combat” (come lo sbandieravano nell’ early access trailer), che difinirlo osceno era fargli un complimento.
Tornando alla news, niente di stupefacente, su steam il gioco ha picchi massimi di 10-12 giocatori, con una media di 4-5;
non ha proprio senso tenerlo in vita, è un vegetale ormai.