Torniamo a parlare di Blue Protocol, l’atteso action RPG online free-to-play in stile anime di Bandai Namco e Project Blue Sky. Dopo l’annuncio dei Game Awards 2022 gli sviluppatori hanno presentato in un live streaming le nuove feature del gioco e il sistema di monetizzazione.
Per prima cosa è stato specificato che non ci sarà il cross region play, poichè il titolo è distribuito da quattro publisher differenti: Bandai Namco per il Giappone, Smilegate per la Corea del Sud, Cayenne Tech per Taiwan, Hong Kong e Macao, e Amazon Games per Europa, Stati uniti, America Latina e Australia. Per quanto riguarda il cross play invece non sono ancora state prese decisioni, ma l’intenzione è quella di intraprendere questa via.
Dopo questa introduzione è stata mostrata la pesca, attività che si svolgerà vicino ad alcuni spot specifici. In queste aree potranno pescare più giocatori allo stesso tempo e trascorrere momenti social in quello che è a tutti gli effetti un minigioco senza alcuna progressione. C’è l’intenzione in futuro di portare alcuni update che permetteranno di vendere il pesce pescato. Parlando di attività da fare vicino all’acqua, è stata confermata la presenza della meccanica del nuoto.
Si è poi passati a parlare dell’esplorazione e delle mappe del mondo. La prima di queste sarà formata da quattro zone: saranno presenti portali per il teletrasporto, almeno uno per zona, e alcuni accampamenti in cui i giocatori potranno sedersi attorno al fuoco per recuperare i punti ferita persi. Gli accampamenti saranno visitati randomicamente da alcuni NPC chiamati Wanderer Chef che, a seconda del loro colore, daranno buff differenti a chi si riposa al loro focolare.
Parlando di esplorazione non sono mancate le specifiche sul numero massimo di persone per gruppo o per “canale”: 200 per le città, 30 per le zone di mappa, 30 per i raid, 6 per i gruppi per dungeon e arene.
Gli sviluppatori sono passati poi a descrivere una componente del gioco a detta loro molto importante, ovvero la personalizzazione del personaggio attraverso i Beaty Salon. In queste strutture si modificherà il proprio aspetto in molteplici modi grazie all’uso di alcuni ticket: con questi si potrà cambiare acconciatura, occhi, pupille, tatuaggi e addirittura il gender e la dentatura. Anche senza ticket si potrà salvare l’aspetto selezionato e applicarlo nel momento in cui si avranno ticket disponibili.
Una feature su cui i developer hanno investito diverso tempo, e che ha raccolto l’entusiasmo della community, è quella delle interazioni con i pet all’interno delle aree urbane. Ne sono state mostrate diverse da fare in presenza di cani, gatti e altre creature fantastiche che si aggirano per le strade della città.
Un altro luogo importante è rappresentato dai Dyeing Shop dove si potranno modificare colori, pattern, luminosità e saturazione di molti dei vestiti presenti nel gioco, ma non di tutti.
Poco dopo si è passati a descrivere più nel dettaglio la modalità Photo, già presente da marzo 2021, che permetterà di salvare le immagini migliori dei propri personaggi, o dei compagni di squadra, di mettere in pausa le animazioni delle skill di combattimento, delle emote e del salto per dare il tempo di eseguire lo scatto desiderato.
Per quanto riguarda il pannello del personaggio, sarà presente una sezione in cui verranno salvati tutti i filmati e le cutscene viste, in modo da poterle riguardare comodamente ogni volta che si vuole.
Esaurito il comparto estetico ci si è addentrati all’interno di alcune delle meccaniche di gioco come il crafting: sarà presente la possibilità di inserire socket nella proprie armi, aumentandone così le statistiche e i danni. Questi inserti si riceveranno battendo i boss dei dungeon o attraverso il completamento di altre attività e non saranno mai messi all’interno dello shop, così da allontanare dalla community ogni dubbio su presunte dinamiche pay-to-win.
Finalmente è stata chiarita la presenza delle gilde in Blue Protocol: queste ci saranno, ma prenderanno il nome di team. Un giocatore potrà stare all’interno di un solo team per volta. Ma mano che i componenti completeranno quest, dungeon o altre attività andranno ad accumulare punti che ne faranno crescere il rank. Partendo da una base di 20 persone da poter invitare, ogni rank permette di aumentare di cinque il numero massimo di partecipanti al team.
Oltre a questo è stata descritta la meccanica dell’elemental burst, ovvero le conseguenze dei danni elementali applicati ai nemici. Ognuno darà risultati diversi come l’aumento di danno per il fuoco o la paralisi per il fulmine. A seconda degli stack applicati aumenterà anche l’efficacia fino a spettacolari effetti come l’esplosione del nemico, cure ad area per gli alleati o colpi che trasferiscono vita dal target e se stessi.
All’interno di Blue Protocol saranno presenti poi i result bonus, dei potenziamenti che aumenteranno le ricompense date dai boss finali o dalle quest. Non daranno accesso a oggetti più potenti, ma aumenteranno solo la quantità del drop. Questi bonus potranno essere comprati nello store e alcuni si potranno guadagnare gratuitamente all’interno del gioco. Gli sviluppatori hanno voluto rassicurare i presenti affermando che questi oggetti sono stati pensati per quei player che possono giocare poco dopo il lavoro e che aiutano solamente ad accelerare il farming di materiali e oggetti (in pratica dei boost).
Inoltre è stata mostrata una modalità di gioco chiamata Broken Tower, in cui un gruppo di sei giocatori ha 20 minuti per sconfiggere i nemici di una torre composta da venti piani e con la possibilità di resuscitare gli alleati solo una dozzina di volte. Man mano che si sale nella torre i nemici aumenteranno di numero e forza e si incontreranno anche temibili mid boss che rallenteranno la scalata alla cima dell’edificio. Ogni cinque piani ci sarà un’area dove potersi rifocillare e, se anche solo un membro del gruppo riesce a completare un piano, tutti accederanno a quello successivo.
L’ultimo argomento, ma non per importanza, è stato quello della monetizzazione. Blue Protocol sarà gratuito e avrà uno shop in cui si potranno compare solo oggetti estetici in cambio di Rose Orb, la valuta premium del titolo, un Battle Pass gratuito con 60 livelli e un Battle Pass a pagamento, di cui non si conosce ancora il costo, che darà modo di accumulare punti stagionali e aprire i premi all’interno dei suoi 100 livelli.
Le stagioni dureranno due mesi e gli oggetti all’interno saranno ottenuti casualmente tra gold, skin per armi e armature, costumi, emote, biancheria intima, bonus al crafting e mount. Gli sviluppatori della compagnia giapponese hanno specificato che le mount ottenute non saranno più veloci di quelle standard e che i bonus al crafting non permetteno di ottenere oggetti più potenti, ma solo di risparmiare tempo durante il processo. Nonostante la chiarezza delle dichiarazioni una parte della community ha mosso più di qualche critica per la meccanica RNG dei premi del Battle Pass.
In conclusione ricordiamo che Blue Protocol uscirà in Giappone all’inizio del 2023 e poi arriverà in Occidente nella seconda metà del 2023, dove verrà distribuito da Amazon Games. Avrà un lancio multipiattaforma e sarà disponibile per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. La versione PC uscirà su Steam, proprio come già successo con New World e Lost Ark.
I requisiti minimi di sistema per giocarlo non sono affatto proibitivi: serviranno almeno 8 GB di RAM e una scheda grafica dedicata da 2 GB, mentre il client occuperà circa 40 GB su hard disk.
Se siete interessati a Blue Protocol non perdetevi la nostra precedente anteprima scritta e video che abbiamo realizzato nel 2020 raccogliendo tutte le informazioni sul titolo. Infine, se volete seguire tutte le news e gli sviluppi, vi invitiamo a entrare nel nostro gruppo Facebook dedicato. Di seguito potete vedere un nuovo video di gameplay.
Cosa ne pensate? Avete dubbi sulla monetizzazione di Blue Protocol?
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Da grande appassionato di manga ed anime dico solo…un shogno.
lo attendo da Anni, spero non mi deluda quando uscirà;
il RNG del pass non so quanto sia una cosa positiva comunque, di certo non invoglia molto a spenderci soldi.
Il combat è legnoso e va scatti, soprattutto quello dei melee quando colpiscono, non è affatto fluido ed è un problema: somiglia a Kurtzpel con gli stessi difetti.
Dal video non mi pare vada a scatti il combat O.o
(e manco “legnoso”, ma quello può essere un mio gusto personale)
Minuto 0:13, 0:49, 0:58, quando colpisce l’animazione rallenta andando a scatti. Si nota parecchio con l’Aegis dal minuto 2:26. I ranged invece non sembrano influenzati da questo rallentamento
Scelta stilistica di molti sviluppatori orientali. I colpi melee tendono ad avere un momento di “alt” quando connettono per dare l’effetto del colpo.
Non è che va a scatti, è proprio il feedback del combat system che è così… anche a me non piace molto questo tipo di feedback dei colpi, presente in molti giochi. Ma meglio così che un feedback assente come nella maggior parte degli MMO.
ok non è nemmeno un gioco massivo..sto perdendo sempre piu’ interessse per questo giochino ..insomma non e massivo tutto istanziato no pvp …e vui vedere che c’è upgrade con roll per i pezzi ,alla koreana propio..nulla lo tolgo dalla lista anche questo non perdo tempo con sta robaccia.e roba per bambini di 13 anni che hanno tempo da perdere.