Overwatch non è mai stato un gioco famoso per la sua community gentile ed educata. Certo, non siamo nemmeno lontanamente ai livelli di League of Legends o Dota 2 ma devo dire che, in quanto a tossicità, i fan dell’hero shooter di Blizzard si difendono piuttosto bene.
Ora, con la pubblicazione a inizio mese di Overwatch 2 come free-to-play (cosa che ovviamente ha portato a una lunga serie di polemiche sulla monetizzazione aggressiva del titolo), sembra che il problema si stia esacerbando. Alcuni giocatori hanno fatto notare su Reddit come la chat di gioco sia diventata ancora più tossica rispetto a quella del primo capitolo, additando come possibile causa del problema il suo modello gratuito, che ha portato ad un enorme afflusso di nuovi giocatori e quindi di nuova tossicità.
Personalmente non mi sento di dire che queste accuse siano poi così campate per aria. Durante le partite competitive è pressoché normale ritrovarsi con almeno un compagno di squadra dedito all’insulto e alla tossicità, e quando capita l’esatto opposto, cioè ritrovarsi con un compagno di squadra che invita ad entrare in chat vocale per guidare e dare una mano al team, ci si ritrova nella situazione di fargli i complimenti per quello che, a conti fatti, dovrebbe essere un atteggiamento normale. Non tutte le community possono essere come quella di Final Fantasy XIV, è chiaro, ma basterebbe un minimo di civiltà per ritrovarsi in un ambiente di gioco più sano e divertente.
Inoltre oggi, 25 ottobre, torneranno disponibili i due eroi rimossi, Torbjorn e Bastion, mentre verrà disattivata la mappa Junkertown. Stasera alle ore 20:00 inizierà poi l’evento di Halloween, chiamato Halloween Terror, che terminerà alla stessa ora del 9 novembre.
Ricordiamo che Overwatch 2, a differenza del primo, non presenta più delle partite 6v6 ma 5v5, e vede l’introduzione di nuovi personaggi come Junker Queen, Kiriko e altri che verranno rivelati col passare del tempo ed è scaricabile su PC tramite Battle.net e su tutte le console. Voi che ne pensate?
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