Torniamo a parlare di Shroud of the Avatar, il penultimo progetto di Richard Garriott diventato free-to-play nell’ottobre del 2018. Purtroppo un grave bug ha compromesso i database del gioco e ha obbligato gli sviluppatori di Portalarium ad un rollback di quasi due mesi. Ma com’è successo?
A fine settembre l’aggiornamento alla Release 106 ha causato un errore di migrazione che ha richiesto al team di ripristinare il database da un backup. Sono incidenti che possono capitare, ma le conseguenze sono state ben più gravi di quello che ci si aspettava. Il bug ne ha creati altri che, accumulandosi nel tempo, hanno richiesto una soluzione drastica: creare una nuova build e “ricostruire” il database da un punto senza errori. Questa safe zone è stata trovata in un backup del 24 agosto.
Questo grosso rollback, che ha fatto perdere tutti i progressi di quasi due mesi e anche i personaggi creati dopo quella data, ha gettato un notevole sconforto nella community del titolo, già vessata da una serie di avvenimenti negativi, come il drastico calo degli utenti, che su Steam non è mai arrivato a 100 player da gennaio 2022, e l’abbandono del CEO Lord British (il nome d’arte di Garriott) per concentrarsi su Iron & Magic, il suo nuovo MMO con NFT.
Portalarium, per voce del suo community manager, ha smentito le voci che davano Shroud of the Avatar per morto e ha presentato un piano per tornare alla normalità.
Prima di tutto. No, il gioco non se ne andrà. Faremo alcune cose speciali come ringraziamento per essere stati così positivi e per essere stati presenti durante l’intera faccenda, tenendo conto del tempo perso e dei premi. Ma prima dobbiamo superare la fase di recupero.
I giocatori che hanno creato nuovi personaggi dovranno ricrearli e contattare il supporto per gli XP persi. I lotti abitativi dovranno essere bonificati, mentre il team si occuperà anche dell’arduo compito di ripristinare XP e oro persi dai giocatori durante queste 5-6 settimane. Il team sta ancora “indagando” su cosa può fare per ripristinare l’oro. A causa dei tempi di inattività, i timer di sfratto dalle terre sono stati sospesi fino al 18 novembre almeno, anche se il team sta ancora cercando un modo per ridare le tasse arretrate. […]
Il team ha anche rafforzato le ricompense di login di ottobre.
A quanto pare la compagnia texana vuole dimostrare che non è ancora il momento di alzare bandiera bianca ma è certo che, per quanti sforzi stia facendo, il titolo che doveva essere il successore spirituale della serie Ultima non è riuscito ad essere all’altezza delle aspettative e continua ad evidenziare limiti e scelte di scarso valore, come del resto potete leggere nella nostra recensione.
The server has been brought back up on R106(a). Please read about the rollback here:https://t.co/nLHz7c0nK1
— Shroud of the Avatar (@ShroudofAvatar) October 10, 2022
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
o mio dio non ricordavo esistesse …povero