Temtem, MMO pubblicato lo scorso 6 settembre dopo due anni di early access, sta attraversando un momento di polemiche. Il fatto che il titolo abbia un Battle Pass (chiamato Tamer Pass) non è una novità, dato che lo sviluppatore Crema Games ha annunciato di volerlo introdurre già nel febbraio 2020. I giocatori sono comunque scontenti della sua presenza e stanno bombardando il gioco con recensioni negative su Steam.
Da Discord arriva però un messaggio di Tsukki, uno dei community manager del gioco, che ha scritto un post all’inizio della settimana per difendere la scelta della software house di includere un Battle Pass.
Siamo consapevoli che ci sono state un sacco di controversie attorno alla nostra decisione di includere un Battle Pass in Temtem, e la natura di questa decisione sta causando una frattura nella nostra community. Sappiamo che ci sono state chiamate per fare review-bombing del gioco e gli effetti di questo si stanno facendo sentire.
Vogliamo chiarire che questa non è stata una decisione improvvisa per mettere calpestare i nuovi giocatori, è sempre stato nei nostri piani ed è stato comunicato apertamente. Ne abbiamo parlato ufficialmente all’inizio del 2020. La nostra intenzione è sempre stata quella di evitare il P2W e di far sì che ogni oggetto premium fosse il più opzionale possibile. Qualsiasi cosa, tutto quello che viene pagato in Temtem è solo cosmetico. Tuttavia, comprendiamo che ci sono ragioni contro i Battle Pass che non hanno a che fare con il fattore economico. Sappiamo che alcune persone sono contrarie per natura e rispettiamo pienamente la loro decisione di abbandonare il gioco.
Tsukki chiede inoltre a coloro che non sono d’accordo con la scelta della monetizzazione di non molestare gli sviluppatori. In un post, Tsukki delinea ulteriormente alcuni aggiornamenti per il Battle Pass, tra cui un raddoppio immediato del guadagno di Pass XP ottenuto sconfiggendo e catturando Temtem selvaggi, e un aggiustamento in arrivo con una patch la prossima settimana che garantirà anche Pass XP dalla sconfitta di NPC.
Tsukki ha poi confermato che i cosmetici esclusivi del Pass verranno aggiunti nel cash shop del gioco un anno dopo il loro arrivo nel Pass. Infine, gli sviluppatori stanno continuando a ricevere feedback sui guadagni di pass XP in generale e stanno valutando la possibilità di cambiare le loro formule.
Insomma, tanto rumore per una notizia che già si sapeva da due anni e che, secondo le parole degli sviluppatori, non inficia minimamente la fruizione del titolo. Al momento, comunque, Temtem pare star registrando un buon successo di pubblico.
Qui di seguito trovate la replica del primo streaming del buon Rey, community manager di MMO.it. Voi cosa ne pensate di questa situazione?
Temtem, come suggerisce il nome un gioco per bimbi…se avessi 12 anni sarebbe interessante ma ne ho 40…non posso prenderlo in considerazione…rimango in attesa di giochi più seri 😉
Oddio, anche Pokémon se visto superficialmente sembra un gioco per bambini, quando in realtà è un prodotto con una complessità enorme. Similmente Temtem è un gioco tutt’altro che facile o scontato nelle meccaniche, anzi dopo le prime fasi diventa abbastanza impegnativo.
Capisco, ma lo stile grafico secondo me dice molto del pubblico cui si rivolge…
Noooooo non dire cosi’, ma che scherzi??? ma allora Tower of bambinesc era per bambini, avevo ragione io quindi, oppure vale solo per “alcuni” titoli….o vale per tutti o non vale per nessuno, perche’ impersonare ragazzini di 12 anni e’ un gioco per adulti?…e siamo sempre li’, ora i pollici giu’ mi daranno addosso sicuro, azz!
prova a far giocare un banbino di 7-8 anni a Grounded, dallo stile grafico “cartoonesco” come lo chiamate voi, e vedi i traumi a vita che si becca.
ma che Grounded, fategli vedere direttamente “Happy Tree Friends”, tanto ha uno stile alla “peppa pig”, come piace dire all’ebete qua sopra che continua a cambiare nome ogni due giorni, che vuoi che sia.
Giudicare la maturità di un gioco dallo stile grafico può ingannare. Ribadisco, è lo stesso discorso di Pokémon, dalla grafica sembrerebbe un gioco per bambini, invece è giocatissimo anche (o soprattutto) tra trentenni e quarantenni :)