A sorpresa ArenaNet ha annunciato diverse novità che arriveranno su Guild Wars 2 con la patch del 28 giugno: nel lungo articolo che parte con alcune premesse del director Josh “Grouch” Davis, che da tempo sta spingendo su una comunicazione chiara e costante, sono stati toccati diversi punti tra cui spiccano le modifiche alle ricompense delle Strike Mission, una nuova modalità di raid e l’addio alla meccanica del repair. Ma andiamo con ordine.
Dopo aver ricordato brevemente i piani futuri del franchise sono state spiegate le nuove ricompense delle Strike Mission, il contenuto high-end PvE dell’espansione End of Dragons. Visto l’arrivo della Challenge Mode per l’Harvest Temple con la patch del prossimo martedì, la compagnia di Bellevue ha ritenuto doveroso dare un incentivo a tutti i giocatori che vogliono misurarsi con questa modalità.
Sia nelle versione Standard che in quella Challenge l’oro ottenibile verrà raddoppiato, mentre con la seconda si riceverà anche una Antique Summoning Stone, per un massimo di quattro a settimana. Infine verrà introdotta la Imperial Everbloom Infusion che potrà essere ottenuta in due diverse maniere: una versione account bound acquistabile dai mercanti della modalità e una versione vendibile che si riceverà casualmente come drop sconfiggendo i quattro boss in CM.
Un’altra grossa novità sui contenuti endgame di Guild Wars 2 sarà l’introduzione di una nuova modalità di raid chiamata Emboldened che mira a renderli più fruibili ai giocatori che per vari motivi, nonostante l’interesse, sono scoraggiati dall’entrarci.
Per questo una volta a settimana uno dei sette raid esistenti verrà impostato in questa modalità: all’ingresso i membri otterranno una stack di potenziamento chiamato appunto Emboldened, che garantisce salute aggiuntiva, danni maggiorati e cure migliorate. Ad ogni wipe dal boss i giocatori riceveranno un’altra stack del buff che li porterà fino al 100% di salute aggiuntiva, al 50% di danni in più e al 50% di healing output. Dopo aver sconfitto il boss, gli stack di Emboldened torneranno ad uno.
Questa modalità è del tutto opzionale e, per coloro che preferiscono la sfida, può essere disattivata in qualsiasi momento. Le meccaniche saranno sempre le stesse e i giocatori dovranno comunque rispettarle, ma questo sistema spera di dare la possibilità di impararle facilmente senza dover aspettare gruppi specifici di raid training.
Naturalmente ci sono alcune restrizioni: il sistema Emboldened sarà disabilitato se si attiva una modalità Challenge e non si potranno ricevere molti prestigiosi achievement riguardati i raid. Inoltre verranno apportate alcune piccole modifiche alle tebelle Looking for Group per creare spazi separati per i giocatori nuovi che vogliono allenarsi e i veterani che vogliono affrontare i raid nella maniera canonica.
Oltre a questo arriva un altro momento storico per il titolo, che con la patch del 28 giugno dirà addio alla meccanica del repair delle armature.
Prima del 2014, c’era una piccola tassa per riparare l’armatura rotta dopo che i giocatori erano stati sconfitti in battaglia. Alla fine abbiamo deciso che non volevamo punire i giocatori in questo modo, quindi abbiamo rimosso i costi. Tuttavia, il compito di riparare l’armatura rotta è rimasto un lieve inconveniente nel corso degli anni.
Siamo lieti di informarvi che dopo il 28 giugno non avrete più bisogno di riparare la vostra armatura dopo essere stati sconfitti: la meccanica è kaput. Ma non volevamo fondere le incudini di Tyria… Dopo l’aggiornamento, i repair canister e le incudini garantiranno un piccolo bonus a salute e difesa, con una durata di dodici ore. Il buff funzionerà in PvE e WvW, ma non in PvP.
In aggiunta verranno introdotte due importanti modifiche alla quality of life: la prima è una una nuova opzione nella scheda “opzioni generali” che consentirà di scegliere tra tre modalità di contrasto del cursore. Queste impostazioni hanno lo scopo di migliorare la sua visibilità evitando così di perderne traccia soprattutto in aree del gioco con molta azione sullo schermo come raid, meta-eventi, World Boss e World vs World. La seconda interesserà le istanze della storia che è tornata in auge con l’uscita degli episodi della Season 1 del Living World.
Come molti sapranno i confini delle istanze sono rossi e si trovano attorno allo spazio giocabile, uscendo da questi si viene cacciati direttamente fuori perdendo tutti i progressi fatti e dovendo ricominciare da capo con un buona dose di fastidio. Per risolvere questo problema sarà applicato quello che ArenaNet chiama un “limite di istanza morbido” che dalla patch riporterà il giocatore distratto entro i limiti della zona invece di buttarlo fuori.
Infine arriverà anche la prima corposa balance patch dall’uscita di End of Dragons: mentre la community attende di vedere le note in anteprima che usciranno oggi, il team capitanato da Cal Cohen ha descritto in parte il lavoro portato avanti in questi mesi:
Ci saranno miglioramenti ad abilità, tratti e armi in ogni professione, in un modo che introducano nuove build da provare. Per noi era importante che ci fosse qualcosa di cui essere entusiasti in questo aggiornamento per ogni professione. Might, fury, quickness, e alacrity definiscono fortemente la tua capacità di affrontare con successo le sfide nel gioco.
Con questo aggiornamento, continuiamo ad espandere le opzioni per diverse professioni ed elite spec creando più build di supporto con alacrity e quickness. Abbiamo anche esaminato la fury e abbiamo cambiato diversi tratti che ne forniscono fonti esclusivamente personali in modo da condividerla con gli alleati.
La curiosità della community è forte soprattutto per quanto concerne il rework della meccanica dei banner del Warrior e degli spiriti del Ranger. In chiusura il messaggio annuncia anche l’arrivo di un’analisi sull’avanzamento dei lavori del sistema di Alleanze del WvW e l’appuntamento a metà luglio per la roadmap estiva che, oltre alle ricorrenze annuali, potrebbe portare ad altri episodi del Living World 1 e magari qualche sorpresa per i festeggiamenti dei 10 anni di Guild Wars 2.
Infine ricordiamo che fino al 28 giugno è ancora attivo il Dragon Bash Festival. Cosa ne pensate di tutte queste novità?
Ringraziamo i ragazzi di Guild Wars 2 Italia – Pessimismo & Fastidio per la collaborazione.
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
il cambiamento ai reward delle strike era chiesto a gran voce dalla community, quindi ben fatto Anet. Sono davvero sorpreso e soddisfatto dalla passione che stanno mettendo nello sviluppare il gioco, sembra che abbiano finalmente capito i suoi punti di forza.
Basti vedere come hanno sacrificato la living world riciclando quella vecchia, pur di concentrarsi su miglioramenti importanti al gioco ed a contenuti rigiocabili e con un livello di sfida più elevato.
L’unico errore è stato il bilanciamento delle classi nell’ultima patch, che sembra abbia aumentato il gap tra le classi OP e quelle più scarse.