Il 1° giugno è una data epocale: il “vecchio” World of Warcraft, con le sue fazioni, i suoi meme, le sue lotte e la sua concezione di mondo virtuale sarà definitivamente abbandonato a seguito dell’arrivo della patch 9.2.5.
Questo processo, che come gli appassionati sapranno ha per la verità origine sin da Cataclysm e soprattutto da Mists of Pandaria, si compirà infine con l’eliminazione dei vincoli tra fazioni per fruire del contenuto insieme. Orda e Alleanza, la cui inimicizia fungeva da base del setting di WoW, potranno ora giocare insieme, a patto di essere amici di BattleTag o ID reali. La feature è detta propriamente “multi-fazione”, o è chiamata genericamente cross-faction play.
I giocatori ora possono invitare in gruppo direttamente i membri della fazione opposta se questi sono loro amici di BattleTag o ID reali oppure se sono membri della community multi-fazione di WoW.
In altre parole, è vincolato all’esterno del mondo virtuale di Warcraft (prettamente attraverso il sistema BattleNet) il metodo per superare quella che una volta era la più grande caratteristica dello stesso mondo virtuale.
A seguito di questo,
Le comunità di WoW ora hanno l’opzione per essere multi-fazione, mentre le Gilde continuano a essere limitate a una singola fazione.
Questa novità assoluta per World of Warcraft è certamente la novità più importante dell’aggiornamento, ed i suoi effetti sono destinati a riverberarsi per i prossimi anni a venire. Tuttavia, non è l’unica.
Le Congreghe, con ogni probabilità il contenuto peggio gestito di Shadowlands (insieme a Thorgast), sono state cambiate per assecondare le richieste che fin dall’inizio dell’espansione erano state palesate dai giocatori.
Tutte le imprese dei Santuari delle Congreghe sono ora visibili e vengono conteggiate nei punti impresa totali del tuo personaggio, a prescindere dalla Congrega a cui appartiene al momento. Tuttavia, i personaggi devono appartenere a una specifica Congrega per compiere le imprese specifiche per quella Congrega.
E non a caso anche Thorgast, la Torre dei Dannati, viene rivoluzionata:
- Tutte le ali sono ora aperte (invece di 2 ali diverse disponibili ogni settimana).
- I Blocchi 1-8 sono ora sempre accessibili.
- I Blocchi 9-12 sono accessibili dopo aver completato il Blocco 8.
- I Blocchi 13-16 sono accessibili dopo aver completato il Blocco precedente.
Ci sono poi alcune novità varie, come nuovi cavalcature per gli Elfi del Sangue e per i Nani Ferroscuro, un buff al Marchio Distintivo degli Alienatori, un aumento di reward qui e là, ed una nuova Arena PvP, il Crogiolo dell’Enigma.
Potete leggere le patch note in italiano sul sito ufficiale, mentre solo nella vostra testa potrete decidere l’importanza che il definitivo tramonto del World of Warcraft del 2004 avrà sul futuro del gioco e, di contro, degli MMO in generale.
Prepare for cross-faction instances and more in the 9.2.5 update coming May 31.
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— World of Warcraft (@Warcraft) May 25, 2022
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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