Ubisoft ha annunciato la cessazione dei servizi online per quasi un centinaio dei suoi vecchi giochi. L’editore sta chiaramente facendo un po’ di pulizia, chiudendo i server multiplayer per software piuttosto datati.
Nell’elenco dei 90 giochi, 40 sono su PlayStation, indipendentemente dal fatto che si tratti di PS4, PS3 o persino PS2 in un caso. Ebbene sì, i server di Rainbow Six Lockdown, titolo pubblicato nel 2005 su PC, PlayStation 2, GameCube e Xbox, erano ancora attivi. Ma ci sono titoli anche più vecchi, come America’s Army, pubblicato nel 2002, oppure altri la cui presenza è semplicemente assurda. Pensate che erano ancora attivi i server della beta di R.U.S.E., strategico in tempo reale del 2010.
Altri esempi dei titoli affetti dalla chiusura sono Rayman Origins, Call of Juarez 2 e 3, Ghost Recon Advanced Warfighter 2, Rainbow Six Vegas 1 e 2 e un totale di 11 titoli della serie Just Dance, da Just Dance 3 fino all’edizione del 2018. Sono terminati anche i servizi multiplayer di Assassin’s Creed 2, Brotherhood, Recollection e Revelations. L’elenco completo è visibile presso il sito ufficiale Ubisoft.
È presente anche un titolo piuttosto recente, anche se dall’esito totalmente fallimentare. Stiamo parlando di Hyper Scape, gioco di cui a inizio anno vi avevamo dato notizia della chiusura: il frenetico shooter free-to-play cyberpunk, che rappresentava il disperato tentativo di Ubisoft di salire sul treno dei battle royale di grande successo, ha chiuso i battenti nella giornata di ieri.
Non è poi così sorprendente la chiusura di server piuttosto vecchi, anzi, è strano che fossero ancora attivi. Il numero di giocatori probabilmente era così basso da non giustificare il costo del mantenimento in funzione di quei server ma Ubisoft non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale in merito.
Si tratta comunque di un duro colpo per i nostalgici ancora attivi. E voi, giocavate a qualcuno dei titoli presenti sulla lista?
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