Importanti novità in casa Amazon Games, prima nota come Amazon Game Studio, che perde un pezzo importante. Il capo Mike Frazzini ha infatti annunciato che lascerà la compagnia di Seattle per concentrarsi sulla famiglia.
“Mike era presente all’inizio di Amazon Games e la sua leadership e perseveranza hanno contribuito a costruire il business dei giochi da zero”, ha dichiarato il portavoce di Amazon Ryan Jones. “I nostri recenti successi con New World e Lost Ark sono il risultato della visione a lungo termine incentrata sul cliente che ha contribuito a stabilire. Siamo molto grati per tutti i suoi contributi e auguriamo a Mike il meglio”.
Il nome forse non vi dice molto, ma Frazzini guidava la divisione gaming di Amazon fin dal 2009. Di lui avevamo già parlato nel gennaio 2021, quando erano emersi gravi problemi di sviluppo e gestione all’interno del team. Tra i responsabili c’era proprio Frazzini che, secondo il report su Bloomberg scritto dal noto Jason Schreier, è un veterano della compagnia di Jeff Bezos ma che di videogiochi capisce poco, al punto che si sarebbe dimostrato incapace di distinguere la differenza tra un trailer in CGI e un video di gameplay.
Il primo grosso titolo annunciato da Amazon Games, Breakaway, non è mai uscito ufficialmente ed è stato cancellato nel 2017 dopo l’alpha test. Crucible, lo pseudo-shooter MOBA senza idee né anima, è stato chiuso nell’ottobre 2020, appena quattro mesi dopo il lancio. Nell’aprile 2021, poi, la software house ha cancellato il nuovo MMO de Il Signore degli Anelli che era stato annunciato nel 2018. New World, pubblicato il 28 settembre 2021, si è rivelato un grande successo di vendite con un picco di oltre 900mila utenti, ma da allora ha fatto registrare grandi polemiche e ha perso più del 95% dei giocatori. Rimane Lost Ark, che al lancio è stato accolto molto bene e al momento viaggia ancora su 417mila player.
Vedremo quali saranno le prossime mosse di Amazon Games. Voi cosa ne pensate?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Avrebbero dovuto cacciarlo prima…(perché lo han fatto fuori, la famiglia è una scusa)
e dovrebbero cacciare anche il lead director di NW, visto i pessimi risultati delle scelte che ha fatto (non ricordo il nome)
E visti i fischi nei fiaschi che fanno solitamente, gli consiglierei (per riprendersi) di puntare su un titolo ambizioso, magari seguendo i dettami della community questa volta…
Che bello il giornalismo. NW ha perso il 95% dei player, mentre LA viaggia sui 400K. Ve la dico in maniera diversa, forse fà più effetto. LA ha perso già il 50% dei player nel giro di 1 Mese..
E a te 95% e 50% sembrano la stessa cosa? :D
Scherzi a parte ci sono molti altri fattori che vanno considerati, come il fatto che uno costa 40 euro, mentre l’altro è free to play, quindi è abbastanza normale che uno lo scarichi e lo provi “tanto per”. Le due situazioni non sono paragonabili insomma.
Le percentuali sono diverse perdonatemi, erano 1 mil e 300mil player sbandierati all’inizio come un successone su steam, ora sono sotto i 400k, quindi piu’ di 900k player sono fuggiti via, non e’ il 50% ma moooolto di piu’, calcoliamo meglio le perdite, perche’ per NW eravate molto precisini, percio’ siamo a un buon 70% di giocatori perduti, o sbaglio?
Inoltre ricordiamolo che anche NW il secondo mese aveva ancora 300-400k player, e’ al 3° mese che ha avuto il crollo finale, quindi ancora e’ presto per dire che sono due cose differenti, io le vedo uguali uguali, stesso destino incombe su LA altro che storielle.
E poi sta cosa del free to play non regge, proprio perche’ gratis ci dovrebbero essere molti piu’ giocatori che prendono il posto di quelli che hanno accannato, mentre al contrario su NW essendo a pagamento la gente vedendo la catastrofe creatasi nel gioco di certo non ce li spendevano i 40 eurini per prendere il posto degli sventurati player fuggiti via a gambe levate nel frattempo.
va bene hai ragione tu! su su bello a papà!
Niente, nonci riesci proprio. 95% perso nel giro di 4 mesi . LA nel giro di 1 mese ha avuto un calo di oltre il 50%. Ed è anche più grave.. un free to play, proprio per natura,dovrebbe attirare sempre player nuovi. Ed invece LA, li perde. Ma basta dare addosso a NW che si è tutti felici. Io volevo solo far notare come vaete usato 2 modi diversi per esprimere un qualcosa. Uno quanto perde, ud uno quanti player siano giocanti.
esatto tra 2 mesi rimangono 150 k forse..perchè?? perchè sta roba ha rotto le palle al m ondo INTERO ormai
non sanno fare ne gestire i giochi questi di amazon games…potete poi scrivere tutto quello che volete ma questa è la verità…consegnassero pacchi e stop tanto i soldi li ha fatti con quello i videogiochi non sono il loro business
ora nn sapremo mai se ha deciso lui di lasciare oppure se qualcuno + in alto di lui gli ha ‘suggerito’ di farlo…
nel primo caso, chiamatelo scemo, questo qui ha fatto soldi e ora si ritira per goderseli, se questa è la mentalità non mi stupiscono i ‘grandi successi’ di Amazon Games… 🙄
nel secondo caso invece, queste frasi di commiato sembrano decisamente ipocrite.
certo certo New World ho avuto un successone! e tutti gli altri giochi cancellati pure 😂
neanche Putin con la sua propaganda distorce la realtà in questo modo…
per fortuna c’è Lost Ark che tiene ancora un numero decente di giocatori, nn certo per merito di AG.
Come diceva sempre mi nonno se uno nasce quadrato non po’morì rotondo… questi i videogiochi non li sanno proprio fare non è che un giorno te anzi dal letto e te inventi de mette su un settore videoludico senza manco sape dove mette mano bha che barzelletta che sono
Sei perugino?
lost crak
ops…si salvi chi può signori e signori..ahaha godo cazzo il peggio del peggio come gestori e anche come sviluppatori la barzelletta ludica del biennio 2020 2022 hanno fatto una serie di fail ludici memorabili questi