A sorpresa ArenaNet ha annunciato con un corposo articolo la roadmap primaverile di Guild Wars 2, ma anche i progetti futuri, tra i quali spicca la conferma di una quarta espansione.
A meno di un mese dal lancio di End of Dragons, di cui potete leggere la nostra recensione senza spoiler, la compagnia di Bellevue ha voluto innanzitutto ringraziare la community dei giocatori, più che raddoppiata negli ultimi tre anni.
Questo incremento ha portato anche al grande successo dell’ultima espansione, che ad oggi ha già venduto più di Path of Fire. Dopo i ringraziamenti di rito il comunicato si è spinto nel vivo elencando le tante novità in arrivo come il ritorno della Season 1 del Living World:
Quest’anno, gran parte della Stagione 1 di Living World (“Scarlet’s War”) tornerà permanente in Guild Wars 2 attraverso lo Story Journal. Il nostro obiettivo è fornire un ponte coeso tra la storia personale e la Stagione 2 di Living World. […] Il primo episodio, “Flame and Frost”, uscirà il 19 aprile.
La stagione si concluderà con il ritorno di “Battle for Lion’s Arch”, che includerà una nuova Strike Mission e una modalità Challenge. Sarà un’aggiunta gratuita al gioco base per tutti i giocatori (compresi gli account gratuiti), per sempre.
Oltre a questo contenuto, richiesto per anni dai giocatori, spuntano altre aggiunte interessanti che andranno a migliorare l’espierienza canthiana: arriverà la versione Challenge delle quattro Strike Mission presenti e due delle sei varianti alle armi leggendarie di terza generazione. Nonostante non si sappia ancora una data precisa lo studio ha dichiarato che all’orizzonte c’è anche il primo episodio della sesta stagione del Living World, che introdurrà una nuova mappa. Inoltre torneranno due eventi molto apprezzati come il Super Adventure Box e il Dragon Bash Festival.
Anche la modalità competitiva World versus World, che lo scorso settembre ha iniziato il suo percorso di ristrutturazione multifase, vedrà diverse modifiche. In primo luogo si continuerà a lavorare attivamente all’infrastruttura di back-end del sistema e al perfezionamento dell’algoritmo di matchmaking. Oltre a questo c’è l’intenzione di migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco, apportando anche modifiche alle ricompense.
Dobbiamo rendere il WvW più gratificante per gli individui. Di recente abbiamo fatto un piccolo passo aumentando la velocità con cui viene completata la reward track delle skirmish, ma c’è molto, molto di più che vorremmo fare, incluso fornire ricompense migliori per la partecipazione attiva.
Quando si parla di modalità competitive non si può non citare anche il bilanciamento, in particolare quello delle nuove elite specialization introdotte con End of Dragons. Per mantenere la situazione sotto controllo ci saranno balance patch regolari così da mantenere un gameplay vario e coinvolgente. Le prime modifiche al PvP e al WvW arriveranno nell’aggiornamento del 29 marzo, ma il primo importante aggiornamento delle profession (cioè le classi) uscirà il 28 giugno.
Il nostro piano include aggiornamenti trimestrali delle professioni, con versioni più piccole nel mezzo mentre monitoriamo e rispondiamo a come il meta prende forma. il team rivisiterà alcune abilità, tratti o utilità delle armi sottoutilizzate per ogni professione così da espandere il proprio arsenale.
ArenaNet sta anche lavorando per il lancio di Guild Wars 2 su Steam che, dopo l’annuncio nell’agosto 2020, era stato rimandato per convogliare tutte le energie sulla terza espansione. A quanto pare i tempi sono maturi e, sebbene non ci siano ancora date certe, si inizia a pensare che potrebbe avvenire intorno ad agosto, il mese in cui il titolo compirà dieci anni.
Il lancio su Steam può essere fatto solo una volta e vogliamo assicurarci di farlo bene. Nei prossimi mesi concluderemo il lavoro sull’integrazione di Steam, ripulendo alcuni aspetti dell’esperienza di gioco iniziale e assicurando che il gioco e lo studio siano operativamente pronti per il lancio su una nuova piattaforma. Stiamo anche lavorando per rendere le DirectX11 pronte per uscire dalla beta e renderle l’impostazione grafica predefinita per i nuovi utenti.
Pare che la compagnia americana abbia ritrovato un certo equilibrio e sembra avere le idee chiare sui lavori da fare, a breve e lungo termine, sul suo MMORPG. Al contempo ArenaNet mostra di aver finalmente trovato uno stile comunicativo diretto ed efficace con la propria utenza.
Non sappiamo se riusciranno a mantenere tutte queste promesse, ma è certo che alla domanda “Ma GW2 è morto?”, la risposta è: “Assolutamente no”. Di seguito vi riportiamo la lista con le date di tutto ciò che arriverà nei prossimi mesi:
- 29 marzo: Super Adventure Festival, End of Dragons polish patch
- 19 aprile: Living World Stagione 1 Episodio 1, Modalità Challenge per Aetherblade Hideout
- 10 maggio: Modalità Challenge per Xunlai Jade Junkyard
- 24 maggio: Living World Stagione 1 Episodio 2, Modalità Challenge per Kaineng Overlook, nuova variante dell’arma leggendaria
- 7 giugno: Dragon Bash Festival, Modalità Sfida per l’Harvest Temple
- 28 giugno: aggiornamento del bilanciamento, nuova variante dell’arma leggendaria
Ringraziamo i ragazzi di Guild Wars 2 Italia – Pessimismo & Fastidio per la collaborazione.
Fonte 1: comunicato stampa, Fonte 2
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Vedere questo impegno anche a lungo termine e questa comunicazione così chiara da parte di Arenanet è davvero una piacevole sorpresa. Peccato solo che se lo avessero fatto prima sicuramente il gioco sarebbe stato ancora più popolare. Al di fuori della riduzione dei player (dovuta soprattutto alla Icebrood Saga secondo me), stanno facendo del loro meglio per mantenere la community sul gioco, migliorando tutto quello che gli veniva criticato da tempo. Mi auguro che il lancio su Steam oltre ad allungare la vita al gioco dia anche un po’ di fondi in più ad Arenanet per osare di più e magari migliorare un po’ il comparto grafico, nonostante sia tra gli MMO più belli, inizia ad accusare il peso degli anni.
Veramente bello come gioco, l’unica pecca è la grafica che viene raffinata nelle nuove espansioni ma nella versione freetoplay da veramente una brutta impressione a chi lo prova. Limitatissima inoltre vista l’assenza di tutto ciò per cui è apprezzato gw 2 le classi e le cavalcature. Era meglio fare un tot di ore/livelli di prova come ff xiv o almeno rendere free la prima espansione. Opinione personale ovviamente.
Per un gioco del 2012 è veramente notevole, altra stoffa rispetto ai giochetti profitti di recente che fanno il boom e poi vengono disertati, al netto della grafica datata ma ancora godibile rimane uno dei migliori MMO di sempre e lo dimostra essendo ancora vivo e vegeto nel 2022
e nulla continuiamo a giocare a giochi vecchi di decenni i nuovi sono tutti fuffa…..gw 2 sempre bello per carità ma certo verrei qualcosa di nuovo