Chi ha preordinato Lost Ark, si sa, ha avuto la possibilità di giocare al titolo tre giorni prima della sua release ufficiale, che sta avvenendo proprio in queste ore.

Malgrado i numeri enormi che il gioco ha già fatto registrare in accesso anticipato, non tutti i giocatori hanno inteso spendere almeno 14,99€ per il Founder’s Pack di livello inferiore, soprattutto considerando come Lost Ark sarebbe diventato free-to-play nel giro di tre giorni.

Così, si è verificato un problema di sovraffollamento di certi server prima ancora che il gioco effettivamente uscisse per tutti, ed il risultato è stato che in alcuni reami è stata disabilitata la creazione di nuovi personaggi.

C’è stato pertanto chi aveva selezionato un server in accesso anticipato, contando poi di giocare con i suoi amici e la sua gilda, e si è visto preclusa questa possibilità perché in poco tempo  quel server si è riempito, ed ora i suoi compagni non possono creare lì i loro personaggi.

Prendiamo ad esempio questa interessante testimonianza tratta da Reddit:

Ero ipnotizzato per Lost Ark e ho giocato alla grande in accesso anticipato, anche rinunciando ad ore di lavoro e quasi raggiungendo il 50 oggi.

Beh, è stato tutto inutile. Il mio server è chiuso per i nuovi giocatori. I miei amici iniziano oggi. Siamo una gang di WoW, e Lost Ark è un progetto secondario, quindi non hanno avuto voglia di investire soldi troppo presto.

Se vogliamo formare una gilda, o anche aggiungere l’un l’altro alla friendlist devo iniziare tutto da capo.

Non sono arrabbiato per aver perso il mio Founder’s Pack. Non sarei contrario a pagare 20€ per il trasferimento del server. Sono un adulto che lavora con moglie e figli.

Sono arrabbiato perché Amazon mi ha rubato il tempo. Sono arrabbiato perché Amazon mi ruba le ore di lavoro che ho risparmiato. Sono arrabbiato perché Amazon mi ha rubato la passione per il primo playtrough della storia.

Restrizioni severe sui server e nessun trasferimento di server è qualcosa per cui non ero pronto nel 2022. Vorrei che l’accesso anticipato non fosse mai esistito.

Per far fronte alla situazione, Amazon Games ha deciso di garantire a chi crea nuovi personaggi su altri server una copia del loro Founder’s Pack e dei vantaggi da esso conseguiti, se l’hanno già reclamato.

In pratica, i giocatori che reclameranno il proprio Founder’s Pack entro il 14 febbraio otterranno un altro set di oggetti uguale a quello del Founder’s Pack originale reclamato, così che possano essere utilizzati su un nuovo server. Questi oggetti saranno consegnati nel Product Inventory del giocatore. Il Founder’s Pack originale non sarà colpito da alcuna conseguenza, e gli oggetti rimarranno spacchettati sul primo personaggio.

Si tratta quindi di un’iniziativa interessante e incentivante per chi si trovi nella situazione di dover per forza cambiare server. Per fortuna, però, al momento il server italiano Neria non è bloccato alla creazione di nuovi personaggi. Se si vuole dunque giocare con la maggior parte della community italiana, sarà ancora possibile, anche nella formula free to play, creare personaggi sul server.

Ringraziamo i ragazzi di Lost Ark Italia per la collaborazione.

Fonte

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.