Mancano ormai due settimane al lancio di Lost Ark in Occidente, e Smilegate e Amazon Games hanno rilasciato una FAQ per rispondere ad alcune delle domande più richieste dai giocatori. Ecco i punti salienti, che contengono alcune novità ad ampio spettro sul titolo:
- le regioni di Yorn, Feiton e Punika saranno già tutte sbloccate all’uscita del gioco.
- Punika avrà il contenuto di Tier 3, con un combat level cap di 60, ma ci sarà altro contenuto T3 aggiunto successivamente, post-lancio.
- Ci saranno 173 achievement legati a Lost Ark su Steam.
- Alcune cutscene saranno skippabili, visto il feedback dei giocatori che le definivano atrocemente lunghe.
- I Founder’s Pack, se acquistati separatamente, si potranno sommare gli uni agli altri.
- I nomi dei personaggi non saranno immediatamente disponibili se si cancelleranno i personaggi precedenti. Quindi si sconsiglia di creare personaggi a caso solo per tenersi la prelazione del nome.
- È stato modificato un po’ del sistema di progressione, inteso come mob da affrontare e livello di difficoltà delle quest, per rendere tutto più impegnativo, visto che molti utenti si sono lamentati del fatto che il contenuto pre-endgame ed endgame non era per nulla difficile.
Ci sono anche altre informazioni disponibili sulle FAQ del sito ufficiale. Inoltre, scrivono gli sviluppatori, “prima del lancio, abbiamo in programma di condividere ulteriori dettagli sul modello di business e la monetizzazione di Lost Ark, note complete sulla patch di lancio, alcune informazioni su ciò che rende questa versione del gioco diversa dalle altre versioni, e altro ancora”.
È stata anche promessa una roadmap che verrà mostrata post-lancio, “una volta che il gioco sarà nelle vostre mani”.
Ricordiamo che Lost Ark uscirà ufficialmente l’11 febbraio come free-to-play su Steam, ma coloro che acquisteranno uno dei quattro Founder’s Pack potranno fruire di tre giorni di accesso anticipato, a partire dall’8 febbraio.
Qui di seguito trovate gli ultimi video pubblicati da Amazon, dedicati rispettivamente all’endgame e al comparto PvP. Infine, noi di MMO.it abbiamo incluso Lost Ark nel nostro speciale scritto e video sugli MMO più attesi del 2022 e oltre.
Ringraziamo i ragazzi di Lost Ark Italia per la collaborazione.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Tutto bello tutto buono ma è sta condivisione del modello business che va a preoccupare…basta che nn lo trasformano troppo in monetizzazione forzata …alla fine è sempre una presenza costante per un free to play..quindi speriamo in un semi equilibrio come quello corano\russo