Naoki Yoshida, game director e mente dietro il successo di Final Fantasy XIV, ha diramato oggi numerose novità riguardanti il gioco sul sito ufficiale.
È un post molto interessante, che analizzeremo pedissequamente, dal momento che FFXIV in questo momento sta vivendo un periodo particolare. Il titolo infatti, da due mesi a questa parte, sta davvero soffrendo di “troppo successo”.
Dopo l’esodo dei giocatori di World of Warcraft ed il conseguente incremento della popolazione giocante, i server già si trovavano in difficoltà a dover gestire così tanti nuovi utenti. Ma la situazione è del tutto esplosa a seguito del rilascio dell’ultima espansione, Endwalker.
I disguidi erano stati tali e tanti che Yoshida aveva promesso prima 7 giorni di gioco gratuito per compensare le lunghissime code (anche di molte ore) che avevano attanagliato i player. Poi, quando i problemi non sono stati risolti, era stata presa la drastica decisione di interrompere le vendite di Final Fantasy XIV e di fornire altri 14 giorni di gioco gratis.
Scrive Yoshida:
Da quando è stata lanciata il 7 dicembre, l’espansione Endwalker ha causato grandi problemi di congestione, causando ai nostri giocatori enorme frustrazione.
Ed anche il problema del ribilanciamento dei jobs (le “classi”, ndr) rimane, mentre continuiamo a ragionare su questi ed altri aggiustamenti.
Adesso, Yoshida è pronto per “dare alcune informazioni sui piani per risolvere i problemi, e condividere la roadmap con voi”.
Prima di tutto, sono stati aperti nuovi data center in Oceania, che andranno online il 25 gennaio 2022. Questi comprenderanno cinque nuovi mondi creati da zero, che dovrebbero dare ben più che abbastanza spazio a tutti i giocatori oceanici per partecipare al gioco, sgravando così i server giapponesi. Per incentivare il trasferimento dei personaggi a questi, il server transfer sarà gratuito. La possibilità di trasferire server sarà poi aperta a tutti a partire dal 26 gennaio, anche se a pagamento.
Ma la grande novità sarà l’introduzione, in una prossima patch, del Data Center Travel System. Ecco come funzionerà:
- i giocatori potranno visitare mondi hostati in altri data center all’interno dello stesso data center.
- I giocatori non potranno visitare col loro personaggio altri mondi in altre regioni fisiche o altri data center (niente viaggi dai server EU ai server NA, per intenderci).
- Il sistema sarà attivato prima dell’entrata in gioco, già nella schermata del personaggio.
La motivazione di tali limitazioni ai viaggi dei personaggi è da ricercarsi nella differenza dell’economia tra i vari data center. In poche parole, il modo nel quale l’economia del gioco si è cristallizzata sui server americani è diversa da quella dei server europei, e dare accesso totale rischierebbe di compromettere la delicata situazione economica creatasi.
Sempre nell’ottica di eliminare i problemi attualmente presenti, saranno poi aperti nuovi data center in Giappone, ed espansi quelli nordamericani ed europei.
Per questi ultimi, che sono quelli che interessano maggiormente alla nostra community, sono stati previsti notevoli passi in avanti nella potenza dei server. Il primo passo verrà compiuto entro luglio 2022, quando i server europei vedranno l’apertura di quattro nuovi mondi. In seguito, nel 2023, un nuovo data center europeo sarà introdotto, che comprenderà ben otto nuovi mondi.
Ma che farsene di tutti questi server senza sufficienti giocatori per riempirli? E infatti, Naoki Yoshida promette che le vendite di Final Fantasy 14 riprenderanno a partire dal 25 gennaio.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
beh, senza giocatori per modo di dire, ad oltre un mese dalla release dell’espansione ci sono ancora code, pur se tollerabili (durante il giorno si parla di pochi minuti, la sera una ventina di minuti, che è un passo avanti rispetto alle ore di qualche settimana fa).
Il problema si ripresenterà con la release della patch di contenuti, in cui chi ha quittato tornerà per farsi il raid da 24.
P.S. Ma la recensione?
Purtroppo al momento non abbiamo nessuno nella nostra redazione che se ne occupi :(
Dai, mi viene difficile credere che nessuno ci stia giocando.
Voglio dire, avete giocato a …certe cose (che non nomino ma ci siamo capiti) e nessuno all’espansione di un gioco in ascesa che chiude una storia sviluppata in oltre 10 anni di espansioni e patches?
Sì ma un conto è giocarci easy, un altro scrivere la recensione. Per recensire l’espansione bisogna averla finita o comunque aver fruito di praticamente tutti i contenuti. E da questo punto di vista Endwalker è davvero molto impegnativa.
Minchia i coglioni quadri solo a pensarci… Almeno 3 mesi per 8 ore al giorno solo fino ad endwalker… Che equivalgono a 900 articoli approfonditi ed avere altre 6 ore al giorno per dedicarsi anche al proprio lavoro o vita privata… Mmmmm cosa sceglierebbe un adulto sano di mente?