Lost Ark uscirà ufficialmente l’11 febbraio su PC tramite Steam, ed è certamente uno dei prodotti più attesi di questo periodo. Oggi, l’action MMORPG isometrico free-to-play è stato mostrato in alcune sue feature tramite un nuovo video, che entra nel dettaglio di cosa i giocatori possono aspettarsi.
Al di là della presentazione delle classi e del sistema di combattimento, che già conosciamo, il video è interessante per due ragioni: dapprima c’è un super-riassunto della trama principale, che vede il mondo di gioco, Arkesia, sotto attacco da potenti forze demoniache che tentano, per conto di Kazeros, Signore dell’Abisso, di trovare l’Arca, “un potente oggetto che tiene il mondo in equilibrio”. E ok. Ma soprattutto, il video ci mostra il sistema di pseudo-navigazione con il veliero del giocatore, customizzabile, upgradabile nelle sue caratteristiche e nel suo equipaggio, e utilizzabile per girare a zonzo per il mare alla ricerca di nuove isole e tesori.
Ma anche la Fortezza del giocatore è mostrata nel video: un appezzamento di terreno istanziato, personalizzabile e potenziabile, previa raccolta di risorse in giro per la mappa.
Infine, c’è spazio per una presentazione dei dungeon, una meccanica tripartita in dungeon tradizionali, dungeon a ondate infinite e raid.
Per ciò che concerne il PvP, il combattimento mostrato è il 3v3 tramite arena, che dovrebbe dare una buona possibilità di sfida e di theorycrafting.
Qui di seguito potete vedere il trailer di introduzione sottotitolato in italiano (ricordiamo però che il prodotto non sarà tradotto in italiano, almeno non al day one) e la replica del nostro primo streaming della closed beta di Lost Ark.
Ringraziamo i ragazzi di Lost Ark Italia per la collaborazione.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
nel 2022 mi sarei aspettato di giocare titoli come Crimson Desert, Ashes of Creation o Squadron 42… dovrò accontentarmi di Lost Ark, non sarà un capolavoro ma visto che è gratuito qualche partita me la faccio.
Vabbe raga ma in questi commenti state sempre con una fune al collo… Un bel funerale tutti insieme quando lo organizziamo?
Io non credo che stiamo tutti con la fune al collo, e’ che samurai ha ragione, nel 2022 ancora con un isometrico, stile combat coreano, con shop annesso (aivoia a dire che non ci saranno cose paytowin, lo dicono sempre), soliti boss, dungeon e via discorrendo, grindone come sempre, ammazza mob a tonnellate, etc etc etc.
Diciamo non e’ una grande novita’, diciamo che graficamente gia’ e’ vecchio con un motore vetusto (anche se stilisticamente e’ fatto molto bene e sicuramente usato meglio di Elyon), diciamo che le meccaniche sanno di dejavu da tutte le parti, e diciamo che comunque in confronto alla monnezza uscita in questo ultimo anno, e’ sicuramente piu’ godibile e giocabile.
Ma non e’ l’mmo del futuro, forse quello voleva dire Samurai, uno nel 2022 si aspetta qualcosa di piu’ appagante e innovativo e non parlo solo di grafica, ma ci accontentiamo anche di questo titolo, un’altro coreano che sara’ giocatissimo per un bel po’, in attesa di qualcosa di veramente “futuristico”.
esatto, anche io la penso così, per la ‘next generation’ bisognerà aspettare ancora…
se ti va fallo tu un funerale, io ho detto che ci gioco a Lost Ark ma nn è certo quel giocone che mi fa perdere la testa.
Guarda, prima di tutto, chiedo scusa. Volevo suscitare una risata, non astio. Sul gioco che ti fa perdere la testa, più vai avanti e meno ne troverai, se il 77 è l’anno di nascita siamo vicini di età e posso dirti che non facciamo più parte da tempo del focus group per i videogiochi :D Sempre una battuta, spero di non avervi offeso o irritito, un abbraccio.
no problem, figurati, non me la sono certo presa per così poco, ho semplicemente risposto al tuo post 😉
se siamo coetanei concorderai che quelli della nostra generazione le hanno già viste un po’ tutte, ormai a livello videoludico è difficile trovare qualcosa di davvero interessante, per questo aspetto titoli della next generation, spero che mi facciano salire l’hype come un tempo.
Meno male allora :) Comunque si, la speranza cel’ho anche io ma più accumuliamo conoscenze, meno ci possiamo meravigliare.. Maledetta età.. Temo non proverò mai più il “ma che cazzo stai a di’” come alla fine di film come “Old boy” o “Shutter island” per dare un’idea se li hai visti. Mi spiace Miky… Ma temo che dovremo accontentarci di “ah.. carino” :D