Nella giornata di ieri è stata rilasciata la patch 0.12.12 di Escape from Tarkov, uno degli FPS multiplayer per PC più hardcore degli ultimi anni. Assieme ad essa, gli sviluppatori di Battlestate Games hanno effettuato anche il wipe dell’account degli utenti, resettando i progressi fatti nel gioco e facendo ripartire così da zero, ancora una volta, tutti i giocatori.

Ad aggiornamento avvenuto ci sono stati inizialmente diversi problemi con i server di gioco. A tal proposito, gli sviluppatori hanno informato i giocatori tramite Twitter del problema e, nel pomeriggio di oggi, hanno anche avvertito che dovrebbe esser stato risolto.

ATM #EscapefromTarkov servers are experiencing an increased load, due to which players may encounter issues while loading the client, accessing the game or loading into a raid. We're aware of these issues and are working to resolve them as fast as we can.TY for your understanding

— Battlestate Games (@bstategames) December 12, 2021

The issues have been resolved. Thank you for your patience https://t.co/qba0dT8P93

— Battlestate Games (@bstategames) December 13, 2021

Tra le novità più importanti introdotte con questa patch vi è l’aggiunta della nuova mappa Lighthouse, nella quale è possibile trovare come NPC nemici i Rogue, degli ex-operatori USEC “indulgenti verso la fazione USEC PMC”, e che perciò “non apriranno il fuoco su un giocatore USEC, a meno che il giocatore non cerchi di entrare nel loro territorio”. In tal caso, però, sappiate che “verrete considerati traditori e sarete trattati come ostili per i successivi raid”.

Altro particolare inedito di questa patch è la funzione dell’inerzia, con la quale sono stati resi più realistici i movimenti dei personaggi. Questo cambiamento si può avvertire muovendosi con il proprio personaggio, lo spostamento dipende dal peso dell’equipaggiamento del proprio PMC e dal suo livello dell’abilità forza. Assieme a questo è stata modificata la meccanica per accovacciarsi e alzarsi del personaggio: d’ora in poi la durata di tale movimento è influenzata dal sovraccarico del peso e da quanto si sta alzando da terra il personaggio. Questo movimento richiede stamina per poter essere effettuato.

Inoltre è stata ampliata la meccanica dei malfunzionamenti delle armi e ora, oltre all’inceppamento e al deterioramento, è stato inoltrato anche il surriscaldamento che contribuisce a dare differenti nuovi problemi che impediscono all’arma di sparare correttamente il proiettile, dalla mancata espulsione del bossolo all’errata cattura del proiettile. “Le armi si riscaldano ad ogni colpo” più o meno velocemente a seconda degli elementi dell’arma, con quattro differenti stadi di surriscaldamento che portano a diversi cambiamenti sulla performance dell’arma.

Anche il rinculo e la balistica delle munizioni è stata migliorata: quest’ultima ora tiene conto di peso del proiettile, diametro, forma ed altri elementi, mentre prima “si teneva conto solamente della velocità iniziale e del peso del proiettile”.

Importante e interessante aggiunta di questa patch è anche il VOIP, ovvero la funzione di comunicazione vocale utilizzabile durante i raid per comunicare con gli altri giocatori. Attenzione però, perchè anche i nemici NPC possono sentire i player parlare tra loro e reagire di conseguenza.

Oltre a queste funzioni sono state aggiunte nuove armi, granate, quest, oggetti, equipaggiamenti, sono stati corretti diversi bug del titolo e altro ancora. Per maggiori dettagli vi invitiamo a dare un’occhiata alla patch note pubblicata sul sito ufficiale di Escape from Tarkov, nel quale potete trovare anche la lista completa di tutti gli oggetti che non possono più essere messi (e neppure acquistati) sul Flea Market del gioco.

Qui di seguito vi lasciamo il trailer della patch uscita ieri, nel quale potete vedere qualche scorcio della nuova zona di gioco: Lighthouse. Voi cosa ne pensate di queste novità? Le state già provando?

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