Ieri, 1° novembre, Blizzard ha annunciato l’istituzione di un Community Council per World of Warcraft, un organo collegiale composto da giocatori con cui gli sviluppatori potranno interfacciarsi per ottenere un feedback immediato.
Il Community Council di WoW sarà composto da giocatori selezionati da Blizzard stessa. Per questo, l’azienda ha creato un form online che chiunque può compilare, per proporsi come membro del Council. Il form è un classico modulo di Microsoft Office che vi chiederà un email di contatto, i server su cui giocate, le lingue in cui potete comunicare e gli aspetti del gioco su cui siete intenzionati a discutere. Le opzioni in quest’ultimo campo sono decisamente numerose, andando da aspetti legati ai singoli ruoli, fino alla trama del gioco, passando per il cosplay. L’idea è chiaramente quella di creare un gruppo eterogeneo, che rappresenti tutte le tipologie di giocatori presenti su WoW, casual o hardcore, interessati ai raid o alla storia, crafter o roleplayer.
Il Concilio opererà in tre modi fondamentali. In primo luogo, i membri del Concilio e gli sviluppatori potranno postare su una board pubblica, creata appositamente. Ciò dovrebbe garantire trasparenza alle comunicazioni con tra utenti e Blizzard. In secondo luogo, i membri del Concilio potranno incontrarsi direttamente tra di loro su di un canale privato. Infine, Blizzard vorrebbe istituire dei piccoli gruppi di lavoro, composti sia da giocatori che da sviluppatori. L’intenzione è quella di consentire al team di sviluppo di ottenere celermente un feedback variegato su questioni specifiche.
La creazione di questo Community Council si inserisce nel solco delle misure adottate da Blizzard per rendere il gioco più inclusivo. Un tentativo di riavvicinarsi alla community o, quanto meno, ridurre l’emorragia di utenti che ha piagato l’MMO negli ultimi mesi. L’istituzione di un Concilio, in sé, non è una completa novità: EVE Online fa uso dal 2008 del Council of Stellar Management (CSM). La differenza cruciale è che i membri del CSM sono eletti una volta all’anno dalla community stessa. Nel caso di EVE, ciò ha portato all’eccessiva rappresentanza di certe istanze, a scapito di altre. Se Blizzard saprà selezionare oculatamente i membri e riuscirà a sfruttare il Concilio appieno, l’iniziativa potrebbe effettivamente dare buoni frutti.
Qui di seguito trovate il video di annuncio ufficiale del Community Council. Infine ricordiamo che domani, 3 novembre, uscirà sui server europei la patch 9.1.5, il nuovo aggiornamento ai contenuti di World of Warcraft: Shadowlands.
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