Come annunciato nella roadmap di agosto, a partire dal 21 settembre sarà possibile provare a renderizzare Guild Wars 2 con le DirectX 11, grazie ad una nuova opzione che sarà disponibile per tutti sotto i settaggi grafici. Il gioco andrà in seguito riavviato.
Questa possibilità è però ancora da considerarsi primariamente un test: saranno possibili problemi, ed è per questa ragione che le Directx 11 non saranno abilitate per tutti in modo predefinito, ma solo selezionandole esplicitamente.
Gli sviluppatori intendono dare la possibilità ai giocatori di fruire di una feature ancora in fase di lavorazione, nella speranza di ottenere feedback e di capire se effettivamente questa novità potrà aiutare a riportare il gioco alla gloria, almeno parzialmente.
Allora perché abbiamo deciso di aggiornare a DirectX11? Le prestazioni del client sono una priorità per noi, e vogliamo che tutti possano giocare con il più alto framerate possibile. Ci siamo accorti che a volte il gioco poteva bloccarsi in attesa che il lavoro di rendering fosse completato. Guild Wars 2 è in vita da nove anni ormai e l’implementazione di alcune caratteristiche dipendenti dalle DirectX11 può aiutare il gioco a continuare ad essere bello nel tempo.
Le DirectX11 offrono poi possibilità maggiori proprie della tecnologia moderna che non sono disponibili sulle DirectX9. Aggiornarsi alle DirectX11 è per noi il primo passo verso il poter compiere lavori ancora più belli.
Guild Wars 2 infatti girava ancora con le vecchissime DirectX9, utilizzando peraltro in modo inottimale le moderne CPU multi-core. Il risultato era un framerate estremamente incostante, bassissimo nelle fasi concitate, specie quando a schermo venivano renderizzati numerosi giocatori.
La speranza è che questo aggiornamento possa migliorare finalmente la performance di un gioco che ormai, indubbiamente, sente il peso degli anni.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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