Dyson Sphere Program, il noto gestionale sull’automazione che pone al giocatore l’obiettivo di costruire una sfera di Dyson in un insieme di sistemi solari semi-procedurali, e che ha raccolto pareri estremamente positivi da parte degli utenti, ha ora il multiplayer.
Grazie agli sforzi di un gruppo di modder, il gioco è ora fruibile in compagnia. Per adesso i giocatori supportati sono due, ma non è da escludere che con un po’ di fortuna, e magari qualche aggiornamento, si possa giocare anche in più persone.
La straordinaria opera di questi appassionati consente una giocabilità praticamente completa. Tutto è sincronizzato, dalla ricerca alle costruzioni, passando per il movimento dei giocatori (anche extraplanetario), le risorse, e tutto ciò che rende Dyson Sphere Program un grande titolo.
In fase di prova, abbiamo rilevato soltanto due bug che segnaliamo: a volte i filtri non si settano per entrambi i giocatori, per cui controllate sempre che i valori siano gli stessi per entrambi, e ci sono dei problemi nel momento in cui un solo giocatore si avventura nello spazio lungo pianeti lontani: per evitare problemi di desync, conviene che entrambi i giocatori viaggino insieme, e mettano giù all’unisono le prime strutture nel nuovo pianeta.
Per provare il mod multiplayer, che ovviamente per adesso è ancora in una fase di ultra-alpha early access, è sufficiente seguire questi passaggi:
- scaricare il BepInEx 64bit e scompattarlo nella cartella principale del gioco, così da avere la cartella /bepinex/ nella root di Dyson Sphere Program. Ad esempio: c:/program files/steam/steamapps/common/dyson sphere program/bepinex
- Far partire il gioco una volta. Dovrebbero comparire ulteriori file nella cartella /bepinex
- Scaricare l’ultima versione del Nebula Multiplayer Mod
- Estrarre il mod dentro la cartella /bepinex/plugins
- Far partire il gioco: dovrebbe esserci una nuova opzione in cima al menù chiamata “Multiplayer”
A questo punto, uno dei due giocatori farà da host e creerà una partita, dopodiché il client si dovrà connettere all’IP dell’host. Se non conoscete il vostro IP, basta andare su internet e cercare “what’s my ip”. Assicuratevi di avere il firewall disattivato o con permessi e la porta 8469 del router aperta (meglio mettere l’host in DMZ, anche temporaneamente, per evitare rogne).
Non è la prima volta che viene aggiunto il multigiocatore ad un titolo altrimenti single player. Tra gli esempi più riusciti senz’altro è da citare Rimworld e l’eterno Skyrim Together, che è ancora molto acerbo, nonché il mod multiplayer di The Sims 4.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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