Wè, non sapete a cosa giocare? Ci pensiamo noi di MMO.it! Anche quest’estate, infatti, tornano i migliori giochi free to play del 2021 scelti dalla nostra redazione. E se non siete d’accordo, prima di insultarci andatevi a vedere le nostre precedenti selezioni del 2020, 2019, 2018 e 2017.
Bando alle ciance e cominciamo subito: potete leggere questo articolo o vedere il video qui di seguito, e ovviamente ricordatevi di iscrivervi al nostro canale YouTube. Buona visione o lettura, come sempre su MMO.it.
Brawlhalla
Uscito nel 2017, Brawlhalla è un picchiaduro gratuito a piattaforme ispirato a Super Smash Bros. Il gioco permette fino a otto utenti di picchiarsi online o in locale, ma è presente anche una modalità single player.
Il prodotto sviluppato da Blue Mammoth Games e pubblicato da Ubisoft presenta un roster di oltre 50 personaggi, alcuni dei quali derivano da crossover con franchise celebri, come Lara Croft e le Tartarughe Ninja.
Brawlhalla è disponibile su praticamente tutte le piattaforme di vecchia e nuova generazione, da Steam fino ai dispositivi mobile, con tanto di cross-play. Il titolo è tuttora giocatissimo, con oltre 50 milioni di giocatori registrati a marzo.
Genshin Impact
Praticamente sconosciuto fino a un anno fa, il titolo pubblicato da miHoYo nel settembre 2020 ha letteralmente sconvolto il panorama dei free to play. Disponibile gratis su PC, PlayStation 4, PlayStation 5 e dispositivi mobile, Genshin Impact ha incassato oltre un miliardo di dollari in appena sei mesi.
Parliamo di un action RPG open world ambientato nel grande mondo fantasy di Teyvat, che può essere esplorato liberamente arrampicandosi, nuotando e planando. Anche se always online, Genshin Impact è primariamente un gioco single player, ma può essere fruito in co-op fino a quattro player con tanto di cross-play. La sua principale peculiarità è però la presenza di un vasto numero di personaggi giocabili, che in qualsiasi momento è possibile cambiare per sfruttarne le abilità, ad esempio legate al fuoco, al ghiaccio o all’elettricità.
Genshin Impact presenta una grafica curata, un combat system divertente e stratificato, offre una quantità impressionante di contenuti ed è supportato continuamente dagli sviluppatori, che pubblicano nuovi aggiornamenti gratuiti a cadenza regolare, seguendo il modello di Game as a Service. Ad esempio dal 21 luglio è disponibile la versione 2.0, intitolata “The Immovable God and the Eternal Euthymia”, un enorme update che ha rinnovato tantissime parti del gioco.
Il suo punto dolente sono le sue meccaniche gacha: in pratica il titolo ricompensa con delle valute, che permettono di ottenere nuovi PG, armi o risorse in modo casuale, ma la progressione rallenta notevolmente all’endgame per stimolare gli utenti a pagare.
Genshin Impact è insomma un ottimo prodotto… ma fate occhio alle microtransazioni! Se volete saperne di più potete leggere la nostra recensione a cura di Sonja “DredaSM” Mannone.
Phantasy Star Online 2 New Genesis
Annunciato nel luglio di un anno fa, New Genesis è la nuova versione dell’action RPG online sci-fi targato SEGA, pubblicato inizialmente in Giappone nel 2012. Disponibile in tutto il mondo da questo giugno su Xbox One e PC tramite Steam, Epic Games Store e Microsoft Store, il titolo utilizza un motore grafico aggiornato, con diversi miglioramenti tecnici ed una nuova area open world.
Si tratta di un prodotto a sé stante ma ugualmente legato alla sua versione originale, tant’è che è possibile esplorare entrambi i mondi di gioco con lo stesso personaggio. È inoltre supportato il cross-play, che permette di giocare con gli altri utenti a prescindere dalla piattaforma.
New Genesis presenta un action combat frenetico, sei diverse classi, una personalizzazione dell’avatar sconfinata e tantissimi contenuti PvE. Da provare, a patto che vi piacciano i JRPG. Qui di seguito vi lasciamo la replica del nostro streaming, che mostra le prime ore di gameplay.
Magic the Gathering Arena
La più fedele trasposizione videoludica del gioco di carte di Magic the Gathering, pubblicata proprio da Wizards of the Coast nel settembre del 2018, rappresenta un interessante titolo sia per i neofiti sia per i più esperti. Dotato di una buon matchmaking e di una grafica piacevole, Arena presenta tutta la complessità del gioco di carte, costruzione del mazzo compresa. In ossequio alla sua natura competitiva, il sistema di ranking funziona bene e sono presenti numerosi tornei nei quali cimentarsi.
La monetizzazione è certamente un punto controverso: in un modo o nell’altro i giocatori dovranno acquisire nuove carte, e per avere un mazzo forte dotato di molte carte rare sarà necessario pagare e sbustare (nel vero senso della parola) oppure grindare parecchi incontri.
Rispetto al gioco di carte nella realtà, questa trasposizione uno a uno è più povera di contenuti, non essendo presenti tutte le espansioni di Magic, ma è certamente più economica ed in definitiva molto ben realizzata. Essa è disponibile su PC tramite il sito ufficiale ed Epic Games Store, nonché Mac, Android e iOS.
Path of Exile
Disponibile su PC, Xbox One e Playstation 4, l’ormai celebre titolo di Grinding Gear Games ne ha fatta di strada dalla prima open beta nel gennaio del 2013 ed è, al momento, il punto di riferimento per gli action RPG a visuale isometrica. Ambientato nel mondo dark fantasy di Wraeclast, Path of Exile è dotato di una struttura cooperativa always online con la quale fruire di lunga campagna e di un endgame enorme e vario.
La caratteristica fondamentale del gioco è probabilmente rappresentata dal suo immenso potenziale in termini di theorycraft: attraverso un sistema che ricorda in parte la sferografia dei vecchi Final Fantasy, emerge una quantità di build, classi, talenti e abilità davvero fuori dal comune.
Il gioco è completamente free to play, e le microtransazioni, pur presenti, riguardano soltanto oggetti cosmetici o forme di convenienza, quasi fondamentali per i giocatori che vorranno approfondire maggiormente il titolo. Da pochi giorni è disponibile su PC e console Expedition, l’ultima intrigante espansione e lega gratuita.
Sicuramente da provare in attesa di Path of Exile 2, già in sviluppo, che uscirà in beta nel corso del 2022. Esso sarà integrato con il primo capitolo e porterà numerose novità, tra cui nuove armi, un motore grafico migliorato e una campagna inedita.
Guild Wars 2
Free to play nella sua versione base, vastissimo e dotato di una formula vincente di progressione orizzontale, Guild Wars 2 offre numerosi contenuti PvE ed un discreto comparto PvP, con tanto di World versus World massivo, nel quale centinaia di giocatori possono darsi battaglia contemporaneamente.
Il titolo è dotato di due espansioni, Heart of Thorns e Path of Fire: entrambe si possono ottenere acquistando soltanto l’ultima, solitamente venduta ad un prezzo conveniente. Negli ultimi tempi, purtroppo, il gioco ha raggiunto un punto di stagnazione, con aggiornamenti piuttosto lenti e basati su concetti visti e rivisti.
Ma la situazione dovrebbe cambiare con l’arrivo dei prossimi aggiornamenti, in particolare sistema di Alleanze in WvW e upgrade alle DirectX 11, entrambi previsti entro fine anno. In aggiunta nel febbraio 2022 vedrà la luce la terza espansione, End of Dragons, ambientata nel continente orientale di Cantha già visto in Guild Wars Factions. C’è da augurarsi che ArenaNet proponga finalmente qualcosa di nuovo e che renda giustizia a quello che comunque rimane uno degli MMORPG meglio realizzati e più godibili degli ultimi anni.
Se volete vedere un po’ di gameplay di Guild Wars 2 nel suo gioco base vi lasciamo la replica dell’ultimo streaming di Asczor, che mostra un bel po’ di PvE tra Fractal of the Mists, world boss e Super Adventure Box.
Infine, se volete qualcosa di diverso dal solito MMO di azione e combattimenti, allora dovete provare l’unico e inimitabile…
Gartic Phone
Quando ero piccolo e andavo all’asilo, spesso si giocava al giuoco del telefono senza fili. Questo bel giuoco era l’occasione per dimostrare, sin dalla mia tenera età, il mio istinto trollerino. Quando infatti arrivava a me la comunicazione della frase da far procedere, spesso la mistificavo volontariamente, perché alcuni uomini vogliono solo vedere il mondo bruciare. Contestualmente a questi accadimenti, ero anche molto scarso nelle mie doti artistiche, e i miei disegni non erano certo quelli che vincevano i premi nelle mostre delle scuole elementari.
Qualche sviluppatore deve aver vissuto un’infanzia molto simile alla mia, e così ha dato origine a Gartic Phone: il gioco del telefono senza fili unito ai disegni spastici per gente senza talento.
Il concetto è molto semplice: ciascuno dei partecipanti scrive una frase e queste vengono distribuite casualmente tra tutti. Nel turno successivo, ognuno dovrà disegnare una frase scritta da un altro. Poi, questi disegni saranno a loro volta ridistribuiti e di nuovo ciascuno dovrà descrivere il disegno ricevuto, formulando una nuova frase, che passerà avanti, e così via fino a che tutti avranno ricevuto qualcosa da qualcuno.
Il gioco appartiene senz’altro alla novella categoria del PvP cooperativo, nel quale tutti si sfidano per disegnare meglio o in modo più sagace le frasi assurde che arrivano, ma al contempo si coopera nella speranza di riuscire a tirare fuori qualcosa di veramente epico. E credetemi: questo qualcosa viene tirato fuori spesso. Meme interni (nascita di Hammer), avvenimenti internazionali (Costantinopoli 1453), grandi tragedie del passato (Gesù in croce) e grandi personaggi (i tre fondatori di MMO.it) vengono rappresentate con un realismo incredibile da riscoperti maestri pittori, in un turbinio di genio e volgarità che lascia senza parole.
Prendete degli amici, un telefono od un computer e giocate a Gartic Phone: ci ringrazierete alla fine della prima partita.
La nostra selezione dei migliori free to play del 2021 finisce qui. E per voi? Quali sono i vostri preferiti? Fatecelo sapere nei commenti e restate sintonizzati su MMO.it!
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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