Aion Classic, la versione vanilla di Aion, sarà disponibile in Occidente da domani, 23 giugno. Sebbene non vi siano conferme, sembra che i server saranno solo americani, anche se saranno accessibili pure in Europa.
Ripercorrendo l’operazione nostalgia di Blizzard con il suo World of Warcraft Classic, anche NCsoft sta quindi per pubblicare una versione vanilla riadattata dell’MMO del 2008. Il gioco sarà free-to-play ma avrà anche un abbonamento per coloro che desiderassero godere appieno del titolo.
Aion Classic consiste in dei progression server: il titolo inizialmente pubblicato sarà la versione 1.0 del gioco e, in base a quanto veloci saranno i giocatori, esso verrà aggiornato man mano fino alla versione finale, che sarà la 2.7.
Come agli albori, Aion Classic avrà solo quattro classi, ognuna di esse con due sub-classi tra cui scegliere una volta arrivati al livello 10. A differenza però della prima versione del gioco, la versione Classic avrà sin da subito la grafica aggiornata, una riduzione dell’esperienza necessaria per livellare e varie migliorie della quality of life, come la presenza della skill Remove Shock e la fusione delle armi.
Per quel che concerne il modello commerciale, gli sviluppatori hanno affermato di non voler introdurre oggetti che possano dare vantaggi in PvP. Al pari della versione coreana, anche quella occidentale presenta due Founder’s Pack acquistabili fino al 6 luglio. In entrambi sono presenti una skin estetica e un titolo che conferisce bonus irrisori alle statistiche. Quello che differisce tra i due pacchetti è la presenza di un bundle di oggetti consumabili nel pacchetto da 50$ e la Siel’s Aura (la subscription) dalla durata di 90 giorni contro i 30 giorni del pacchetto da 30$.
Sebbene il titolo sia fruibile gratuitamente, gli utenti che non attivano la subscription hanno la possibilità di godere di un’esperienza senza limiti soltanto per un’ora. Una volta finita la Free Trial, gli utenti saranno assai limitati: l’esperienza guadagnata dai mob sarà dimezzata, e non si potranno ottenere Kinah (la valuta in-game), nè Abyss point. Oltre a ciò, anche la raccolta di materiali per il crafting non sarà possibile. Infine, per gli utenti free non sarà possibile fare scambi o aprire un proprio mercatino.
Voi siete interessati ad Aion Classic? Giocherete sui server americani?
Con il joystick in mano da quando ha memoria, Andrei si diverte a girare per i mondi fantasy e scoprire tutti gli anfratti piú nascosti nei videogiochi. Plagiato dai giochi di stampo asiatico, in lui batte il cuore da PVE Hero, e non manca mai di ottimizzare le sue strategie per sfidare contenuti di gruppo anche da solo, ove possibile.
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