Ci siamo: durante la conferenza Xbox & Bethesda Games Showcase dell’E3 2021, è stato finalmente mostrato Starfield, la nuova ambiziosa IP di stampo fantascientifico annunciata ormai tre anni fa. In realtà dire “mostrato” è forse esagerato, dato che di gameplay non si è visto nulla, ma un nuovo trailer realizzato con l’engine di gioco permette di conoscere la data di lancio.
Starfield uscirà ufficialmente l’11 novembre 2022 su PC e Xbox Series X/S, e sin dal day one sarà disponibile nel catalogo dei titoli inclusi nell’Xbox Game Pass, sia per PC che per console. Esso sarà quindi un’esclusiva Microsoft e non uscirà su PlayStation 4 o 5, almeno non inizialmente.
Da notare inoltre che Skyrim uscì l’11 novembre 2011 (11/11/11): Bethesda voleva probabilmente pubblicare Starfield nello stesso giorno di 10 anni dopo, ma i vociferati problemi di sviluppo hanno costretto il team a rinviare di un anno l’uscita del titolo.
In Starfield i giocatori potranno unirsi al Constellation, l’ultimo grande gruppo di esploratori spaziali. Gli sviluppatori descrivono così il prodotto:
Starfield è il primo nuovo universo in 25 anni da Bethesda Game Studios, i pluripremiati creatori di The Elder Scrolls V: Skyrim e Fallout 4. In questo gioco di ruolo di nuova generazione ambientato tra le stelle, crea il personaggio che desideri ed esplora con una libertà senza precedenti, in un epico viaggio per scoprire la risposta al più grande mistero dell’umanità.
Il Washington Post riporta poi delle dichiarazioni di Todd Howard, direttore esecutivo in Bethesda, secondo il quale Starfield è strutturato come “una sorta di Skyrim nello spazio“, ovvero un RPG a mondo aperto. Per il managing director Ashley Cheng, il gioco “è un simulatore di Han Solo. Entri in una nave spaziale, esplori la galassia, fai cose divertenti”. Così potrebbe quindi essere riassunto il gameplay loop fondamentale.
A livello tecnico poi Starfield utilizzerà il Creation Engine 2, una nuova versione del motore grafico in voga fin dal 2002, che è stato aggiornato a livello di animazioni, rendering, illuminazione e intelligenza artificiale.
Qui di seguito potete vedere il trailer ufficiale di Starfield e un breve video di approfondimento in cui Howard presenta la premessa narrativa del gioco. Voi che ne pensate? Vi convince il nuovo progetto di Bethesda Softworks?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Ambientazione e grafica sembrano davvero accattivanti, poi vedremo questo gioco in che consiste esattamente (quanti pianeti? ci sono alieni? che c’è di bello da fare?) e se poi, questa volta, Bethesda sarà all’altezza della situazione anche dal punto di vista tecnico.
secondo me per questioni di marketing la data 11/11/22 è meglio di 11/11/21 (11+11=22😆)
Capisco che (sempre per il marketing) debbano citare l’open world di Skyrim, ma questo è un gioco spaziale e si dovrebbe viaggiare da un pianeta all’altro, mi chiedo che razza di open world ci sarà??
Penso proprio che sia da escludere un sistema di generazione procedurale dei pianeti tipo quelli di Star Citizen o No Man’s Sky, che personalmente considero un gran figata, ma non credo proprio che il loro Engine sia in grado di supportare…
Penso che sarà un sistema tipo Destiny 2: scegli un pianeta, clicchi su un pulsante, parte la schermata di caricamento e ti ritrovi lì, con un bel pezzettino di pianeta da esplorare.