Amazon Games e Smilegate RPG hanno confermato oggi l’arrivo di Lost Ark in Europa e Nord America. L’MMO action isometrico, attesissimo da numerosi giocatori ormai da molti anni, è al momento disponibile soltanto in Corea, Giappone e Russia. Proprio la Russia è stata la regione nella quale si sono stanziati, dietro VPN, i giocatori europei ed americani che desideravano disperatamente giocare al titolo.
Insomma, era tutto vero. Come avevamo previsto, Amazon sarà il publisher di Lost Ark in Occidente, e collaborerà quindi con Smilegate per il lancio del gioco e per i suoi successivi aggiornamenti.
Lost Ark sarà free-to-play, ma è possibile acquistare tre Founder’s Pack, Silver, Gold e Platinum, al prezzo rispettivamente di 24,99€, 49,99€ e 99,99€, che forniranno l’invito alla beta, accesso anticipato al gioco, il titolo di fondatore e altre ricompense. Inoltre è possibile registrarsi sul sito ufficiale per avere la possibilità di partecipare all’alpha tecnica.
Così viene presentato il prodotto, per chi non lo conoscesse:
In Lost Ark i giocatori esploreranno il vasto e vario mondo di Arkesia alla ricerca della fantomatica Arca Perduta, e per salvare il reame da una minaccia demoniaca.
Il gioco presenta 15 classi distinte che offrono un combattimento con combinazioni di skill utilizzando il Tripod Skill System. […]
E così ha dichiarato Christoph Hartmann, vicepresidente di Amazon Games:
Con Lost Ark, Smilegate RPG ha creato un’esperienza di gioco estremamente profonda che porterà i giocatori a tornare anno dopo anno. È con grande piacere che porteremo questo action RPG presso nuovi giocatori in Europa e Nord America per la prima volta.
La data di uscita prevista è autunno 2021, come si può vedere nella pagina Steam dedicata. Dal negozio di Valve scopriamo infine che il titolo non sarà tradotto in italiano.
Per l’occasione è stato rilasciato un trailer di gameplay, che potete vedere qui di seguito. Voi siete interessati a Lost Ark?
Ringraziamo i ragazzi di Lost Ark Italia per la collaborazione.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
molti lamentano il fatto che il gioco sia p2w da KR e RU, mentre altri dicono che sia più p2p (pay to progress), nello shop ci sono item che sicuramente permettono di velocizzare il farming cosi da arrivare prima in end-game, ma non è il primo mmo che offre skip o boost o materiali per il gear, la gente etichetta p2w un gioco che offre nel Founder’s Pack l’opportunità di accedere al gioco 3 giorni prima, voglio dire cosa si vince accedendo 3 giorni prima?
ho seguito in questi anni LA e le molte discussioni su l’aspetto P2W sono sempre state molto contraddittorie, chiaramente se si vuole tutto subito e lo si ottiene pagando può definirsi P2W, ma essendo un gioco pve oriented quel p2w è fine a se stesso perchè sarai avvantaggiato tu o il tuo party, e non vincerai contro nessuno se non per avere l’opportunità di fare un contenuto prima di un player che dovrà farmare per arrivarci.
se vi piace godetevi il gioco e lasciate perdere il p2w alla fine giocando si arriva a fare tutto, magari ci vuole sicuramente di più, rimane sempre un mmo, non è che wow-ff-eso non abbiano farming xd
Raga Dai su Il gioco è quello che c’e’ in Russia niente di più e niente di meno. Per quel poco che ci ho giocato non mi sembra di ricordare niente di Pay to Win. Poi se nell’ultimo anno e mezzo hanno aggiunto roba del genere allora…
quella “Crystalline Aura” dei founder pack, mi puzza Tremendamente di abbonamento premium P2W…