Dopo la presentazione ufficiale di Diablo 2: Resurrected, forse la più notevole notizia proveniente dalla BlizzConline, ci eravamo interrogati molto a proposito di una piccola postilla nella schermata di preorder del gioco. Esso recitava infatti “Acquisti in gioco (include oggetti casuali)” e sembrava voler indicare la presenza di microtransazioni: un qualcosa che avrebbe snaturato il gioco e probabilmente l’avrebbe avviato verso una strada quantomeno dubbia.
Per fortuna, sembra che né ci saranno microtransazioni, né verrà rimpiazzato il gioco originale (com’è accaduto, invece, su Warcraft 3: Reforged, che ha rimpiazzato il titolo del 2002).
Screen Rant, da cui questa informazione proviene, ha partecipato ad un’intervista di gruppo con gli sviluppatori di Vicarious Visions Matthew Cederquist e Robert Gallerani. In essa, è stato rivelato che, salvo le migliorie alla quality of life, Diablo 2: Resurrected non porterà “aggiornamenti significativi al contenuto”: niente lootbox, né microtransazioni.
No, non ci saranno microtransazioni. No, niente roba tipo “vi venderemo una stash condivisa, un pet, o alcune ali fighette”.
Diablo 2 originale e la versione Resurrected, poi, vivranno ognuno nei propri ecosistemi, senza sovrapporsi.
Una delle decisioni che abbiamo preso è stata quella di mantenere Diablo 2, la versione del 2000, con Lord of Destruction del 2001, nel suo ecosistema. Così, i giocatori che vorranno fruire di quella versione del gioco, da sola o mettendoci su un qualche mod, potranno farlo senza problemi. Diablo 2 Resurrected dal canto suo godrà di un suo ecosistema, con Battle.net moderno, sistemi di sicurezza all’avanguardia, ladder aggiornate e così via. È proprio una cosa a sé.
Qui di seguito potete rivedere il trailer di annuncio di Diablo 2: Resurrected. Ricordiamo che su PC arriverà presto un’alpha tecnica, a cui è possibile aderire iscrivendosi sul sito ufficiale italiano.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Ciao,
Sapete dirmi se sarà un Remake ( con aggiornamenti anche al sistema di gioco ecc ecc) o un normale Remastered (grafica migliorata ma niente altro)?
Grazie 🙃
ci sono dei miglioramenti di quality of life tipo baule condiviso con account e altre cosine ma niente che stravolga il game play e il game engine è quello di diablo4, effetti migliorati, grafica migliorata illuminazione nuova ecc
Ciao, allora tecnicamente Diablo 2 Resurrected è un remake, perchè hanno completamente ricreato il gioco utilizzando l’engine di Diablo 4. Tuttavia è bene precisare che lo spirito è esattamente quello di una remastered, quindi migliorare la grafica, aggiornare il comparto tecnico e aggiungere alcuni miglioramenti a livello di interfaccia e usabilità, come ha già scritto Penny. Il gameplay è sostanzialmente immutato dall’originale.