Come vi avevamo riportato qualche settimana fa, è necessario per i giocatori PC trasferire i propri account di Black Desert Online da Kakao Games o Steam a Pearl Abyss, pena la loro cancellazione il 31 maggio.
Dal 25 febbraio in avanti, peraltro, non sarà più possibile loggare sui server del gioco a meno che non si sia già attuato il trasferimento dell’account. Dal sito ufficiale:
Tutti i dati non trasferiti saranno resettati e cancellati se l’account non è trasferito ad un account Pearl Abyss entro il 31 maggio alle 23:59 UTC (le 2 di notte del 1° giugno ora italiana).
Ricordiamo quindi come svolgere la procedura:
- Recarsi sul sito ufficiale dedicato al trasferimento degli account
- Seguire la procedura, indicando se l’account vecchio è Kakao Games oppure Steam
- Creare un nuovo account Pearl Abyss
- Accettare il trasferimento cliccando sul pulsante nello step 3) del sito ufficiale dedicato al trasferimento degli account
- Seguire la procedura sulla pagina del sito di Black Desert dedicata al trasferimento dei dati (sono quattro passaggi: login del precedente account, con captcha e tutto; accettazione del contratto di trasferimento; conferma dei dati; codice di autenticazione che arriva via email da inserire).
- Se tutto sarà andato a buon fine, vi apparirà questa schermata:
Per ciò che riguarda le novità del gioco, negli ultimi giorni l’Archer e la sottoclasse del Fletcher sono live su Black Desert Mobile, mentre su PC, stando alle ultime patch notes, sono per ora previsti soltanto un aggiornamento del cash shop ed una serie di nuove ricompense per il login.
Qui di seguito trovate la nostra guida video per trasferire l’account PC di Black Desert Online.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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