CD Projekt RED è ancora nell’occhio del ciclone per il caso Cyberpunk 2077. Solo pochi giorni fa vi abbiamo riportato la notizia che l’UOKiK, l’ente dell’antitrust polacco, monitorerà i lavori della software house, che con i prossimi aggiornamenti deve riuscire a rendere il titolo giocabile su tutte le piattaforme entro il primo quadrimestre del 2021, pena una multa salatissima, fino al 10% degli introiti del 2020.
Adesso la compagnia ha pubblicato un post ufficiale e un video chiamato “Il nostro impegno per la qualità”, che trovate qui di seguito: nel filmato il co-fondatore di CD Projekt Marcin Iwinski si rivolge direttamente alla community e si scusa a nome di tutti i vertici dell’azienda per i problemi del lancio.
Il dirigente chiede al pubblico di non incolpare gli sviluppatori per lo stato di Cyberpunk 2077, perché hanno grande talento e hanno lavorato duramente. Iwinski ammette poi che il gioco non raggiunge gli standard qualitativi prefissati e che sarebbe dovuto uscire in condizioni di gran lunga migliori, in particolare le versioni old-gen (cioè quelle PlayStation 4 e Xbox One).
Da una parte si è sottovalutata la complessità tecnica del gioco, dall’altra gli sviluppatori si sono inizialmente concentrati sulla versione PC per poi tentare di adattarla ad hardware vecchi di anni, ma con scarsi risultati. Come parziale giustificazione Iwinski cita le difficoltà nel creare una metropoli futuristica con un’architettura complessa e densa di contenuti su più livelli (a differenza di un’ambientazione pianeggiante e desolata come la campagna di The Witcher), nonché tutti i disagi causati in questi mesi dalla pandemia e dalla conseguente necessità di lavorare da casa.
In ogni caso i due valori fondanti di CD Projekt sono e rimangono “l’impegno per la qualità e una comunicazione onesta e diretta con i fan”. L’obiettivo dello studio è perciò quello di recuperare la fiducia dei giocatori continuando a supportare e migliorare Cyberpunk 2077.
Per questo la software house ha anche pubblicato un calendario delle prossime patch e DLC in arrivo, come potete vedere nella roadmap a fine articolo. Dopo il rilascio degli hotfix 1.04, 1.05 e 1.06, le patch 1.1 e 1.2 sono state confermate per l’inizio dell’anno: la prima dovrebbe uscire entro i prossimi 10 giorni, mentre la seconda è prevista per febbraio.
I DLC gratuiti erano inizialmente previsti per il periodo subito successivo al lancio del gioco, come successo a suo tempo con The Witcher 3, ma sono stati rinviati per concentrarsi sulla risoluzione dei problemi: essi arriveranno comunque entro la prima metà del 2021.
Per quanto riguarda invece l’upgrade next-gen, che migliorerà le versioni PlayStation 5 e Xbox Series X/S di Cyberpunk 2077, bisognerà aspettare un po di più, fino alla seconda metà dell’anno. In ogni caso il titolo continuerà a ricevere diversi aggiornamenti ancora da annunciare per tutto il 2021.
Per ulteriori dettagli potete leggere le FAQ ufficiali in italiano. Che ne pensate della roadmap pubblicata da CD Projekt?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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