Grinding Gear Games ha annunciato oggi la prossima espansione per l’eccellente Path of Exile, in arrivo il 15 gennaio su PC ed il 20 gennaio su console.
Si chiamerà Echoes of the Atlas e proporrà principalmente una miglioria generale dell’Atlas of Worlds, comprendendo in esso nuove mappe, boss, nemici ed un NPC chiamato The Envoy che guiderà i giocatori mentre muovono i loro passi nell’Atlas.
La meccanica portante di Echoes of the Atlas sembra però rappresentata da The Maven: un personaggio che può essere summonato perché i giocatori gli dimostrino la loro possanza in combattimento. Più sconfiggeremo nemici difficili sotto il suo sguardo, più otterremo speciali sfide, che consisteranno nell’uccisione di molteplici boss sotto forma di versioni clonate di loro stessi. Si inizierà da combattimenti con quattro boss alla volta, fino a ben dieci boss in un solo encounter. In seguito si potrà combattere contro The Maven in persona nell’ultimo grande scontro.
Tornando alle novità proposte nell’endgame dell’Atlas, occorre segnalare l’introduzione di un complesso skill tree proprio per l’Atlas, che è ovviamente separato rispetto allo skill tree del personaggio e permetterà ai giocatori di ottenere maggiori ricompense per le attività secondarie svolte all’interno delle mappe generate dall’Atlas. In questo modo, ci si potrà specializzare su diversi tipi di endgame e scegliere quale rendere più remunerativo.
Non può mancare, inoltre, l’introduzione di una nuova lega: la Ritual League. In questa i giocatori troveranno Altari sparsi per il mondo, intorno ai quali ci saranno una serie di mostri da uccidere per riattivare l’antico potere di essi. Riattivato questo antico potere, i mostri uccisi respawneranno ancora più forti, ma rispedirli al creatore ancora una volta darà ai giocatori una serie di punti con i quali potranno ottenere varie ricompense, tra cui figurano una serie di oggetti dalle meccaniche molto interessanti, come tipico di PoE.
Per quanto riguarda invece Path of Exile 2, l’attesa sarà un po’ più lunga: il capo di Grinding Gear Games Chris Wilson ha infatti dichiarato a PC Gamer che la pandemia ha rallentato lo sviluppo. La software house lavorerà sul prossimo capitolo dell’action RPG isometrico per tutto il 2021, ma è probabile che uscirà solo nel 2022.
Qui sotto trovate il trailer ufficiale e la presentazione di Echoes of the Atlas.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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