Pochi giorni fa vi abbiamo riportato che Daybreak Game Company è stata acquisita da EG7 Global per 300 milioni di dollari. La compagnia prima nota come Sony Online Entertainment fa tuttora da publisher per la saga di EverQuest, PlanetSide 2, H1Z1, DC Universe Online, Dungeons and Dragons Online e Lord of the Rings Online.
Nell’operazione di acquisto della compagnia, EG7 ha pubblicato una serie di slide che svelano molti dettagli sui prossimi progetti aziendali. Tra questi il più interessante riguarda proprio LOTRO, l’MMORPG classico che ha compiuto tredici anni lo scorso aprile, il quale è sviluppato da Standing Stone Games e pubblicato appunto da Daybreak.
Ebbene, il titolo dovrebbe ricevere un presunto update grafico nel 2022, in concomitanza con l’uscita della serie TV dedicata a Il Signore degli Anelli da parte di Amazon. In particolare una slide della presentazione agli investitori di dicembre, che potete vedere qui di seguito, parla espressamente di “aggiornamenti visivi e tecnici per LOTRO su PC e console next-gen così da sfruttare il grande investimento di Amazon altamente pubblicizzato sulla serie TV de Il Signore degli Anelli”.
In effetti pare che Amazon abbia già investito un miliardo di dollari sulla produzione, che sarà la serie TV più costosa mai realizzata ed è già stata rinnovata per cinque stagioni più eventuali spin-off. Il franchise del Signore degli Anelli tornerà inevitabilmente sulla cresta dell’onda nei prossimi anni, perciò è comprensibile che tutti si stiano buttando a pesce sull’IP.
Lord of the Rings Online quindi non solo vedrà un pesante upgrade grafico nel corso del 2022, ma lo stesso anno uscirà anche su PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Presumibilmente il titolo andrà completamente ripensato nell’interfaccia e nel gameplay per uscire su console: basti pensare banalmente a quanti tasti è possibile premere sulla versione PC del gioco tra abilità, talenti, inventario, equipaggiamento, gilde e così via.
Tra l’altro è interessante notare come con questa operazione commerciale (LOTRO Remastered?) Daybreak andrà a fare direttamente concorrenza proprio ad Amazon, che come abbiamo già raccontato più volte sta sviluppando un suo MMO free-to-play dedicato all’opera fantasy di Tolkien, che dovrebbe vedere una closed beta per settembre 2022 e un’open beta per gennaio 2023. La situazione sembra insomma intrigante, ma dovremo armarci di pazienza e aspettare almeno un anno per saperne di più.
Dalla presentazione di EG7, poi, sono emerse anche altre informazioni: scopriamo ad esempio che il primo EverQuest è più giocato di EverQuest 2, mentre DC Universe Online è in assoluto il titolo più giocato del portfolio Daybreak, e anch’esso arriverà su console next-gen (ormai current-gen) a fine 2021. PlanetSide 2 è il secondo più giocato, mentre il terzo è lo stesso LOTRO, con 108mila utenti attivi ogni mese, 41mila dei quali sono abbonati.
Infine ricordiamo che, se volete saperne di più sul nuovo MMO de Il Signore degli Anelli targato Amazon, potete guardare la nostra anteprima scritta o video.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Interessante, 40mila abbonati, lotro? Chissà quanti sono lifetime (e quindi non sganciano un euro da 10 anni). In ogni caso, ben venga un aggiornamento grafico, sperando che non sia solo l’aggiunta di illuminazione dinamica XD
L’ho pensato anch’io: è probabile che un discreto numero di loro siano lifetime. Detto questo, sono comunque cifre più che buone.