In un’annata che verrà sicuramente ricordata per gli stravolgimenti di tutte le nostre normalità, è bene ricordare che ci sono ancora alcune certezze nella vita. Come le tasse, i rinvii di Star Citizen e le colossali battaglie di EVE Online.
La space opera di CCP Games compirà 18 anni tra sei mesi esatti, e ha ancora una volta dimostrato che tutte le notizie sulla sua presunta morte erano decisamente esagerate. In un comunicato con evidenti tracce di autocompiacimento, la software house islandese di proprietà di Pearl Abyss ha annunciato il superamento di ben due primati certificati da Guinness World Records:
- la più grande battaglia PVP di un gioco multiplayer, con 8.857 giocatori totali (11.258 personaggi)
- il maggior numero di giocatori in contemporanea in una battaglia PVP di un gioco multiplayer, con un picco di 6.557 giocatori
La storia finora
Questi numeri oggettivamente spaventosi sono stati il frutto dell’escalation nella guerra che sta infiammando il settore sud-occidentale di New Eden. Le alleanze collettivamente note come PAPI stanno assalendo la regione di Delve, da anni roccaforte impenetrabile dell’Imperium – la coalizione guidata dalla storica Goonswarm Federation.
Dopo aver annientato con facilità la resistenza delle regioni confinanti, le flotte PAPI stanno cercando da tempo di assicurare una testa di ponte nei sistemi centrali del territorio nemico, in modo da poter lanciare attacchi in profondità e scardinare le formidabili difese di Imperium.
In uno dei passaggi più drammatici di questo titanico conflitto, si inserisce quella che negli annali di EVE Online sarà ricordata come Furia a FWST-8, dal nome del sistema in cui è andata in scena la gigantesca carneficina spaziale. Qui, per evitare l’entrata in funzione di una base operativa di classe Keepstar, il 6 ottobre scorso i difensori hanno assaltato la struttura nemica prima che divenisse completamente operativa.
War never changes
Nelle 14 ore di gioco successive la battaglia ha infuriato tra le due opposte coalizioni, lasciando sul campo i rottami di ben 6.746 navi spaziali (di cui 362 capital) e la Keepstar stessa, distrutta in un ultimo fenomenale assalto dagli stremati combattenti di Imperium. Nell’arco dello scontro sono andati in fumo asset per un controvalore di oltre 18.000 dollari.
Il Guinness World Record ha quindi certificato i numeri dell’evento e aggiornato i due record che già appartenevano a EVE Online: la battaglia più grande finora era stata Il Bagno di Sangue di B-R5RB del 2014, mentre il più alto numero di giocatori in contemporanea era stato registrato nell’Assedio di 9-4RP2 del 2018. Niente male per questo decrepito MMO.
Il badge ufficiale per i record mondiali Guinness
Qui di seguito trovate il video che descrive l’immenso tritacarne.
Classe 1972, ama i videogiochi dal 1979, anno in cui gli regalano un Atari VCS. Dopo quattro decenni, non ha la minima intenzione di smettere. Si innamora dei MUD col primo modem, nel 1991. Nel 2002-2004 amministra un MMO basato su Battletech (che adora). È abbonato a EVE Online ininterrottamente dal 2007. Gioca solo su Linux, e GTAV, 7 Days To Die, Empyrion, No Man’s Sky e Villagers&Heroes sono i titoli su cui attualmente perde più tempo.
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