Dice un antico detto: “Chi ha il pane non ha i denti”, e viceversa. Sembra essere questo il caso di Amazon Games Studios che, dopo aver tentato la sorte con Crucible, un autentico fallimento totale, e con New World, della cui qualità al momento è lecito dubitare, sta a quanto pare lavorando su un nuovo MMO fantascientifico ancora senza nome.
La notizia giunge in modo indiretto: John Smedley, ex capo di Sony Online Entertainment e Daybreak Games, è da qualche tempo impiegato in Amazon Games e questa settimana ha pubblicato un tweet nel quale pubblicizza l’offerta di nuovi posti di lavoro presso la casa di sviluppo, a San Diego (ma pure tramite smart working).
La novità sta nel fatto che alcune di queste posizioni lavorative sono completamente nuove, e c’è pure una nota che segnala il fatto che “Amazon sta lavorando su nuovi titoli non ancora annunciati per PC, console e mobile”.
In particolare, la posizione di narrative designer fa intendere che la compagnia stia lavorando ad un progetto che va al di là di New World, di Lost Ark e pure dell’MMO de Il Signore degli Anelli di cui si sa ancora pochissimo:
Questo narrative designer lavorerà con il nostro Creative Director per raccontare storie accattivanti di un nuovo mondo fantascientifico, della sua storia e delle sue persone; lavorerà per costruire il setting del mondo, la sua lore, le storie in-game e le cinematiche per il nuovo MMO di Amazon.
Non c’è quindi molto da aggiungere: è ormai chiaro che l’incontentabile Amazon stia lavorando ad un nuovo MMO fantascientifico, sul quale ancora non è stato rilasciato alcun dettaglio. Anche la posizione di senior level designer, aperta alle assunzioni, si riferisce ad un “mondo completamente inedito per un MMO ancora non annunciato”.
Vi terremo aggiornati su MMO.it non appena ci saranno novità su questo o un altro dei titoli targati Amazon.
We are hiring for our team here in San Diego making an unannounced game. Lots of openings – not a requirement to move to San Diego – https://t.co/uplNrmzE7t
— John Smedley (@j_smedley) September 10, 2020
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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