Fall Guys: Ultimate Knockout, un prodotto peculiare che per una volta punta davvero ad innovare le tradizionali formule multiplayer, è da oggi disponibile su PC e PlayStation 4. La versione PC può essere acquistata su Steam a 19,99€, mentre gli abbonati PlayStation Plus possono accedere gratuitamente al gioco per tutto il mese di agosto.
Fall Guys è sviluppato da Mediatonic e pubblicato da Devolver Digital. Prendendo probabilmente spunto da rari e sporadici esempi del passato, quali partite customizzate del Garry’s Mod per Half Life 2 o dai mai dimenticati minigiochi sul vecchio Counter Strike: Source, esso pone 60 giocatori l’uno contro l’altro in arene che ricordano il famoso gioco televisivo Takeshi’s Castle.
In Fall Guys: Ultimate Knockout orde di giocatori si affrontano online, round dopo round, in un folle crescendo di caos finché non rimarrà un solo vincitore! Supera ostacoli bizzarri, sbaraglia avversari pronti a tutto e domina le rigide leggi della fisica mentre tenti di raggiungere la gloria. Saluta la tua dignità e preparati ad accettare fallimenti rocamboleschi nella tua ascesa verso il trionfo finale!
Vero e proprio MMO, come sancito anche dagli stessi sviluppatori, il titolo è definibile come un party game competitivo che, grazie all’utilizzo sapiente della fisica, permette una serie di minigiochi, spesso conditi da elementi platform, in rapida successione e potenzialmente molto interessanti.
In massima sintesi, i giocatori prenderanno il controllo di grotteschi personaggi e cercheranno di sopravvivere alle prove che la mappa porrà loro dinnanzi, finché non rimarrà soltanto un vincitore.
Qui di seguito potete vedere il trailer di lancio.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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