Wurm Online, MMORPG sandbox che ormai ha compiuto quattordici anni, è finalmente sbarcato su Steam come free-to-play. È quindi possibile scaricare il client di 1,33 GB direttamente dalla piattaforma di Valve.
La versione di cui vi parliamo non è Wurm Unlimited, la versione standalone buy-to-play già disponibile su Steam da ottobre 2015: qui si tratta proprio dell’MMO originale.
Wurm Online si presenta facendo leva sulla libertà totale: il titolo è stato un precursore di quel genere di giochi poi incarnati da Life is Feudal, in cui l’intero mondo virtuale è plasmabile e terraformabile, ed esistono server PvP e PvE nei quali vivere una vita al di là di quella reale.
In effetti, Wurm Online è un sandbox duro e puro come pochi altri se ne sono visti: i giocatori possono essere un po’ quello che vogliono, dai combattenti ai commercianti, passando per gli artigiani ed i costruttori. Il mondo, seppur renderizzato in una grafica ormai vecchia, è poi diviso in regni, dando notevoli opportunità per un PvP sensato con obiettivi tangibili. Non manca neanche un complesso sistema di crafting.
La community, molto affezionata, ha celebrato contenta il lancio su Steam, anche nella speranza di un nuovo influsso di giocatori. Nelle prime ore si sono registrati dei problemi ai server, che adesso dovrebbero essersi risolti. Nel frattempo lo studio Code Club ha aperto Haven, un nuovo server che funge da tutorial.
Qui di seguito potete vedere il trailer ufficiale rilasciato in occasione del lancio su Steam. Voi proverete o avete già provato Wurm Online?
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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