Vi avevamo accennato al fatto che Halo Infinite sarebbe finalmente stato mostrato per bene durante l’Xbox Games Showcase di ieri e così è stato (se ve lo siete perso, guardatevi la replica della diretta commentata dal buon Plinious): Microsoft e 343 Industries hanno fatto centro, aprendo la conferenza con un bel trailer cinematografico che mostra la creazione dell’iconica armatura di Master Chief e il primo video di gameplay del titolo, dalla durata di quasi nove minuti, facendo così impazzire i fan.

Ebbene questo Halo Infinite, a detta degli sviluppatori, non sarà il classico nuovo capitolo fatto e finito che proseguirà semplicemente di un gradino la storia, com’è successo con i capitoli precedenti. L’intento è quello di utilizzarlo come base su cui costruire un gioco più vasto e complesso con il rilascio di nuovi contenuti, un titolo in costante evoluzione, sia in termini di storia che di gameplay. Secondo il game director Chris Lee, Halo Infinite sarà “l’inizio di un percorso per i prossimi dieci anni”.

Insomma, un qualcosa che ricorda un po’ la filosofia dei game as a service, anche se la campagna è pensata sempre per il single player, o al massimo per il coop fino a quattro giocatori.

Relativamente al contesto narrativo di Halo Infinite, sappiamo che si tratta di un sequel di Halo 5, che è ambientato principalmente sul mondo anello già familiare ai fan del franchise e che gli antagonisti principali che ci si ritroverà ad affrontare saranno gli Esiliati, dei Bruti comandati dal War Chief Escharum, di cui potete ammirare l’orchesca bellezza nel secondo video a fondo articolo.

Esteticamente parlando, invece, Halo Infinite si ispira molto ai primi capitoli della saga, favorendo ambientazioni più semplici e chiare rispetto ad un’estetica eccessivamente densa e barocca. Su Xbox Series X dovrebbe girare tranquillamente a 4K e 60 fps ed è stato promesso il ray tracing con un aggiornamento poco successivo al lancio.

Importante novità riguarda il pesante focus sulla natura open world, con un’area di gioco che dovrebbe essere più grande delle mappe di Halo 4 e 5 messe assieme e con tanto di ciclo giorno e notte. Uno dei vantaggi di questa visione più aperta è che vi sarà una progressione non sempre necessariamente lineare e anche l’immersività dovrebbe giovarne. Inoltre, l’introduzione del rampino darà la possibilità di muoversi più facilmente sia sull’asse verticale che su quello parallelo al suolo, permettendo anche di raggiungere aree nascoste, che dovrebbero celare armi rare e altri segreti. Sarà anche un ottimo strumento per avvicinarsi agli avversari durante un combattimento, per ucciderli nel corpo a corpo o per attaccarci una carica esplosiva e poi scappare.

Ricordiamo che Halo Infinite uscirà in autunno per Xbox Series X, Xbox One e Windows 10 (esiste già anche la pagina Steam) e che sarà incluso nell’abbonamento Xbox Game Pass sin dal lancio.

Adesso rifatevi gli occhi con i sopraccitati cinematic trailer e video di gameplay della demo (che si inserisce a circa 4 ore dall’inizio della campagna) rilasciati durante l’Xbox Game Showcase. Siete pronti a vestire di nuovo i panni di Master Chief?

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