Con un trailer rilasciato a sorpresa, Frontier Developments ha annunciato Elite Dangerous: Odyssey, la nuova espansione del famoso simulatore spaziale.
In arrivo all’inizio del 2021, l’aggiornamento porterà sulla scena numerosissime feature da molto tempo attese dai fan di Elite, come le Space Leg, il termine con cui si suole definire il movimento in prima persona.
Concentrata sull’esplorazione, Odyssey introdurrà la possibilità di atterrare su pianeti dotati di atmosfera e di scoprire rovine, punti di interesse, avamposti e insediamenti, il tutto condito dalla solita enorme libertà lasciata al giocatore.
Saranno presenti anche nuovi sistemi PvE che assumeranno la forma dei Contratti, che varieranno da missioni diplomatiche, commerciali, di combattimento e pure stealth. Ci sarà quindi una totale rivoluzione del sistema di missioni che porterà, stando a Frontier, “infinito contenuto da fruire”.
Novità anche per quanto riguarda l’equipaggio delle navi: si potranno assoldare nuovi NPC e ne saranno aggiunti di altri, come tutta una nuova serie di Ingegneri in grado di potenziare le nuove armi da fuoco.
I giocatori avranno quindi un avatar fisico, in grado di muoversi nel mondo dentro e fuori dalla nave, e potranno coordinarsi con gli altri per completare una nuova varietà di contenuti. A quanto pare, questa volta le informazioni lasciano presagire una certa compenetrazione di feature, che fino ad ora erano tutte slegate tra loro, e ciò costituiva il principale difetto di Elite Dangerous.
Non sono disponibili informazioni sul modello commerciale di Odyssey: non si sa quindi se sarà da pagare o se sarà rilasciata gratuitamente.
Le reazioni della community sono entusiaste, come si evince su Reddit, in cui il thread di annuncio di Odyssey è tra i più commentati e upvotati di sempre. Le promesse ci sono tutte: ci si augura quindi che Frontier finalmente porti a compimento la visione di Elite, che da sempre mostra tanto potenziale ma è al contempo foriera di molte delusioni.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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