Tante novità per Final Fantasy XIV, l’MMORPG sviluppato da Square Enix. Anzitutto è ora disponibile un nuova campagna di login gratuito.
Il periodo di prova è della durata di otto giorni, che si attivano al momento della registrazione. L’evento durerà fino al 17 maggio: questo significa che si ha un mese di tempo per reclamare il proprio periodo gratuito. Anche se avete già comprato e vi siete già registrati a Final Fantasy 14 potete comunque usufruire di questo servizio: l’importante è che il vostro account inattivo da almeno 30 giorni.
Se i giocatori resteranno loggati nel gioco al termine dei giorni di prova, verranno immediatamente disconnessi. È possibile che durante l’evento ci siano dei giorni di manutenzione ai server e sarà quindi impossibile effettuare l’accesso al gioco.
Inoltre in una lettera ai giocatori il direttore Naoki Yoshida ha confermato che, a causa del lockdown e delle misure precauzionali contro il COVID-19, potrebbero esserci dei ritardi nello sviluppo dei prossimi aggiornamenti del gioco. La patch 5.2 prevista per metà giugno è stata infatti rimandata e non si sa ancora se il ritardo sarà di una sola settimana o di un mese.
Vi riportiamo la lettera scritta dal game director:
Salve a tutti,
Qui è il Produttore & Direttore Naoki Yoshida. Prima di tutto: tutti coloro che sono affetti dalla diffusione globale del coronavirus (COVID-19) hanno il mio più grande supporto, e spero che si riprendano presto dalla malattia.
Qui a Tokyo, dove si trova il team di FFXIV, è stato appena dichiarato uno stato di emergenza, e ci è stato ordinato di prendere misure preventive per limitare la diffusione del virus. Naturalmente sono state sollevate domande sugli effetti nel gioco e sullo sviluppo delle patch, quindi colgo l’occasione per rispondere a questi dubbi.
Dato che la patch 5.25 era pienamente completa durante il ciclo della patch 5.2, siamo riusciti ad implementare i tocchi finali e a rilasciarla in tempo. Tuttavia, è stato per uno stretto margine che ci siamo riusciti ─ solo alcuni dello staff hanno iniziato a lavorare da casa prima del rilascio della patch 5.25, mentre a molti è stato chiesto di restare a casa ed auto-isolarsi comunque. La patch è stata finita da coloro che hanno potuto lavorare da remoto o venire in ufficio in sicurezza.
FFXIV conta fortemente sul nostro sviluppo e sui partner QA da tutto il mondo, e a questo punto, dobbiamo accettare che la situazione avrà un impatto significativo sul programma di sviluppo. Le ragioni sono:
- Rilascio ritardato degli asset grafici per via del lockdown nelle città in Asia Orientale, Nord America, ed Europa.
- Registrazione vocale ritardata per via del lockdown nelle città in Europa.
- Ritardi delle attività di sviluppo svolte dallo staff di Tokyo per via delle limitazioni del lavoro da casa/lavoro in ufficio in modo sicuro.
- Team di Produzione e QA operativi molto al di sotto delle capacità normali per via delle limitazioni del lavoro da casa/lavoro in ufficio in modo sicuro.
Anche se è chiaro che la patch 5.2, prevista per metà giugno, sarà posticipata per quanto indicato sopra. Al momento siamo indecisi se sia possibile ritardare solo di due o tre settimane, o che si tratti più di un mese.
Siamo terribilmente dispiaciuti per il disappunto per i nostri giocatori, dato che sappiamo aspettino le nuove patch. Tuttavia, è anche importante dare la priorità alla salute fisica e mentale del nostro team di sviluppo, senza cui non avremmo mai potuto rilasciare aggiornamenti di qualità e funzioni attese da FFXIV. Quindi vi chiediamo comprensione nel sistemare il nostro programma in seguito alla situazione.
Riguardo i nostri server: ora faremo la manutenzione da casa, io incluso. Mentre il supporto dato dai GM e le risposte dal team di supporto potranno richiedere più del previsto, potete stare sicuri che ogni World sarà operativo come sempre, permettendo a tutti di giocare.
In alcuni casi, potremmo avere difficoltà ad implementare i fix o fare manutenzione. Se ciò dovesse succedere, posteremo una notifica del problema, e implementeremo il fix prima possibile.
Infine (anche se potrebbe sembrare superfluo) ci tengo a farvi sapere che io stesso, il team di sviluppo, ed il team di produzione stiamo facendo tutto il nostro meglio. Al momento stiamo testando le postazioni di lavoro da remoto e le applicazioni così da poter riprendere lo sviluppo delle patch su ogni fronte.Mentre molti di noi nel mondo restano in casa, dovremmo ricordarci di riempirle di gioia e risate perché in momenti simili, è particolarmente importante trovare felicità ovunque possibile.
Spero vivamente che approfondendo le parti di FFXIV ancora da provare, battaglie da vincere, nuovi job con cui perfezionare le vostre abilità, connettersi con gli amici in-game e divertirsi insieme, le vostre giornate sembreranno un po’ più luminose. (Non è un brutto momento per dire alle persone della free trial, secondo me…)Pianificheremo ancora le live letter se sarà possibile, e una volta che le cose si saranno sistemate vi prometto che mi troverete online.
Ci vediamo in Eorzea!
Il coronavirus è ormai da un po’ di tempo al centro del dibattito pubblico a causa dei tanti casi positivi e, purtroppo, dei decessi. Qualche giorno fa Ferne, un noto utente di Final Fantasy XIV, è venuto tragicamente a mancare a causa del virus. La community di gioco si è unita realizzando a Eorzea una marcia funebre in suo onore, raccogliendo talmente tanti partecipanti da non riuscire a distinguere nemmeno i nickname.
A documentare l’evento sono diversi post su Reddit e un video YouTube, che trovate in calce alla notizia. La community del titolo sviluppato da Square Enix è sempre stata lodata per essere una delle meno tossiche sulla scena degli MMORPG, e questo avvenimento rappresenta l’ennesima prova di umanità.
Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi sui futuri aggiornamenti. Nel frattempo vi invitiamo caldamente a provare i giorni gratuiti messi a disposizione. Se siete interessati a Shadowbringers, l’ultima espansione di Final Fantasy XIV, potete leggere la nostra recensione.
Studente di Scienze Politiche e Sociali, Damians è appassionato di videogiochi, film, serie TV e fumetti. Ah e non dimentichiamo anche la musica e, ovviamente, la politica. Discute di queste cose in continuazione e ha sempre qualcosa da dire. Dentro MMO.it ha finalmente trovato lo spazio per continuare a parlare di ciò che gli piace senza assillare i passanti. Insomma, una fortuna per la quiete pubblica.
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